RETURN TO MONKEY ISLAND : PRIME FOTO
Con l’annuncio di RETURN TO MONEKY ISLAND, L’hype e’ diventata stratosferica : Da una parte la gioia per la nuova avventura , dall’altra la paura su come sarà a livello grafico
Il primo trailer non ha detto molto se non un probabile stile deformato alla Day Of Tentacle.
In soccorso ci vengono 4 foto rilasciate qualche giorno fa e che di fatto aggiungono qualche indizio sull’ambientazione e sullo stile grafico dei personaggi
Nella prima foto si vede la via di Melee island che porta alla casa della governatrice. Un classico…tantissimi ricordi,Notiamo la chiesa chiusa, un albergo ( dove prima c’era una prigione ) e un negozio di abiti oltre al classico vicolo cieco che ci ha regalato anti ricordi.
Notiamo i piccioni stilizzati che ci fa presumere su come saran disegnati i personaggi ed una signora anziana alla finestra.
Nella seconda foto vediamo una stanza, di un negozio probabilmente E’ evidente qui lo stile alla Day Of Tentacle.Ricca di oggetti, vediamo un manuale dei combattimenti pirati, un pappagallo, tantissime chiavi ceh fa desumere che sia un fabbro o qualcosa del genere.Nella foto vediamo una coppia di genitori ed una figlia, la speranza e’ che non sia Guybrush.
Nella terza foto ci riporta ai ricordi delle caverne sotto Monkey Island dove risiedeva Le Chuck!
Nell’ultima foto,s’intravede un personaggio ( che potrebbe esser un magistrato o un governatore) e finalmente capiamo il probabile stile grafico.Come detto Molto simile a Day of Tentacke mescolato a Grim Fandango
IN CONCLUSIONE
Prima ancora dell’uscita è già partito il vespaio di paure e polemiche della vecchia guardia, quella cresciuta con la pixel art originaria.Quella che con i pixeoloni sognava perche creava atmosfera, perche’ le movenze facciali dei personaggi erano bellissime.Quelle che non uno stile grafico moderno perderebbe tutto .Ed infatti vedendo le foto la prima impressione e’ che accanto a paesaggi volutamente deformati si ci ponga la classica grafica 2.5d che tanto detesto.Non che sia bella ma non ha nulla dell’originale.
Putroppo capisco che non + possibile aver la grafica di 30 anni fa, ma esempio Se prendiamo le Special Edition di qualche anno fa è un buon compromesso.
Quindi via alle paure ed agli appelli a Ron Gilbert perchè ascolti la vecchia guardia, del resto basta un tasto per passare al vecchio stile per far contenti tutti.
In una seconda intervista, questa volta concessa a The Verge, Gilbert conferma che il comparto artistico mostrato nel trailer d’annuncio rappresenta a tutti gli effetti l’art design che troveremo nel gioco finale.
Nello scambio di battute con The Verge, il duo di Terrible Toybox ha parlato di alcune novità legate al gameplay e al sistema di controllo. Ron Gilbert assicura che Return to Monkey Island sarà ovviamente un’avventura punta-e-clicca, ma ha anche spiegato che alcune meccaniche devono essere “ripensate e riprogettate” al fine di supportare la giocabilità e la storia. “Una delle cose che volevamo fare era capire come gli utenti avrebbero giocato un’avventura grafica con un controller“, ha dichiarato Gilbert, suggerendo il possibile lancio del gioco su console.
“Abbiamo passato molto tempo, molto più di quanto abbiamo fatto con Thimbleweed Park, pensando al controller e a come il gioco possa essere piacevole da giocare con questa periferica rispetto al mouse”, aggiunge il co-fondatore di Terrible Toybox, confermando di fatto la presenza di questo sistema di controllo all’interno di Return to Monkey Island.
Addio quindi al punta e clikka.
La domanda che ci pone è … DAVVERO ERA NECESSARIO UN ALTRO MONKEY ISLAND??????
E’ un poco come andare a fare un sequel di film cult usciti 40 anni fa…vedi Blade runner…. dei flopponi dal mio punto di vista
PLAYRETRO.IT E’ SU FACEBOOK! 👾👀
🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝