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NILS HOLGERSSON

( 1980 - Studio Pierrot & Apollo Film )

NILS HOLGERSSON

( 1980 - Studio Pierrot & Apollo Film )

di LittlePellizza

E il criceto Karott venderebbe il suo pelo per Nils

NILS HOLGERSSON 

NILS HOLGERSSON
Nils Holgersson

 (ニルスのふしぎな旅 Nirusu no fushigi na tabi, lett. “Il meraviglioso viaggio di Nils”)

Genere  avventura 
Serie TV anime
Autore Selma Lagerlöf (romanzo “Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson“)
Regia Hisayuki Toriumi
 Char. design / Soggetto Akira Nakahara, Narumitsu Tagushi Toshiyasu Okada
Musiche Chito Kawauchi
 Studio   Pierrot
Rete NHK
1ª TV 8 gennaio 1980 – 17 marzo 1981
Episodi 52(completa)
Durata ep. 24min
Rete it. Rai 1
1ª TV it. Novembre 1982

Nils Holgersson (ニルスのふしぎな旅 Nirusu no fushigi na tabi, lett. “Il meraviglioso viaggio di Nils”) è un anime del 1980 co-prodotto dal giapponese Pierrot (alla sua prima produzione) e dalla tedesca Apollo Film in 52 episodi. La serie è ispirata al romanzo per ragazzi Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (in svedese Nils Holgerssons underbara resa genom Sverige), pubblicato nel 1906 dalla scrittrice svedese Premio Nobel per la letteratura Selma Lagerlöf.

L’anime Nils Holgersson è un Meisaku, il particolare genere che prende il nome dal World Masterpiece Theater (世界名作劇場 Sekai meisaku gekijō) della Nippon Animation. Si tratta di una tipologia di anime che prendono spunto o sono trasposizioni più o meno fedeli di grandi romanzi per ragazzi nell’ambito dell’intera letteratura mondiale.

Anche la Pierrot con questa sua “opera prima” si è cimentata nel genere, trasponendo in anime il romanzo del 1906 Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (Nils Holgerssons underbara resa genom Sverige) della scrittrice svedese Selma Lagerlöf, che l’anno successivo all’uscita del racconto vinse il Premio Nobel per la letteratura, prima donna a fregiarsi del titolo. Il romanzo, per la sua particolare struttura (è un racconto didattico, concepito per insegnare ai bambini la geografia e le tradizioni popolari svedesi), è subito diventato un classico della letteratura per ragazzi, esercitando una grande influenza culturale soprattutto in Scandinavia.

Il romanzo è stato oggetto di più adattamenti per il cinema e la televisione, tra i quali:

  • 1955: L’incantesimo dello gnomo (Заколдованный мальчик), film d’animazione sovietico diretto da Vladimir Polkovnikov e Aleksandra Snežko-Blockaja e realizzato presso lo studio Sojuzmul’tfil’m di Mosca.
  • 1962: Le avventure di Nils Holgersson (Nils Holgerssons underbara Resa), film svedese live-action.
  • 1980: Nils Holgersson (ニルス の ふしぎ な 旅 Nirusu no fushigi na tabi?), anime giapponese diretto da Hisayuki Toriumi.
STORIA

La storia è ambientata all’inizio del XX secolo. Nils ha circa dieci anni e vive con i genitori a Vesvemmenhög, un villaggio della Scania, una regione a sud della Svezia. È un ragazzino decisamente discolo e si diverte spesso a maltrattare e a fare scherzi molto pesanti agli animali che vivono nella fattoria dei genitori. Un giorno però ne combina una di troppo: vede uno gnomo che sta facendo il bagno in una bacinella e fa l’errore di catturarlo con un retino per farfalle. Lo gnomo per vendicare l’affronto subito, con una magia rende Nils piccolissimo ed in grado di capire il linguaggio degli animali.

Il ragazzo così potrà capire che cosa gli animali del cortile che aveva tormentato pensano di lui e ovviamente, ora che è così piccolo, tutti desidererebbero vendicarsi. Intanto arrivano alla fattoria delle oche migratrici che invitano le oche domestiche della fattoria ad unirsi a loro per andare in Lapponia, invece di finire in padella. Anche l’oca Martin sente il richiamo e Nils che tenta di fermarlo viene trasportato anche lui in volo.

Nils da quel momento inizia un fantastico viaggio alla scoperta del mondo e della natura, tra mille avventure vissute in tanti luoghi del nord Europa. È però anche un viaggio interiore per crescere e maturare e Nils riuscirà a ridiventare grande dopo che al ritorno a casa compirà un estremo gesto di amicizia che porterà lo Gnomo ad annullare la sua magia e a farlo diventare di dimensioni normali. Alla fine della storia Nils saluta le oche selvatiche che sono diventate sue amiche, anche se purtroppo non riesce più a comprendere le loro grida di saluto: è ormai diventato grande e ai grandi è preclusa la capacità di parlare agli animali.

PERSONAGGI

 

  • NILS HOLGERSSON

Il protagonista, un bambino dispettoso e cattivo che verrà trasformato in piccolo da uno gnomo che aveva catturato per aiutarlo a capire gli animali.Alla fine si redime

  • GNOMO

Questo anziano gnomo dall’aspetto un po’ austero a tutto dispetto delle dimensioni è il vero “giustiziere” nella serie. Come tutti gli gnomi che si rispettino possiede poteri magici, ma i suoi non sono fini a se stessi e di puro spettacolo. Questo microscopico essere li usa a fini altamente educativi e fa decisamente sul serio.

Lo gnomo viene usato dal gigantesco Nils come un oggetto da baraccone e lui gli insegna l’educazione con un incantesimo esemplare. Il ragazzone si trasforma in una miniatura di se stesso, più o meno come le dimensioni della sua coscienza.

  • SIGNORI HOLGER

Pur essendo i genitori del protagonista sono autentiche “comparse” nella serie. Compaiono obbligatoriamente all’inizio e al termine: in entrambi i casi sono tutt’altro che determinanti nell’intera economia degli episodi. In questo senso la scenggiatura conosce un “buco” abbastanza vistoso nel suo solido tessuto di valori: il rapporto con il figlio scomparso è pressoché ignorato. Solo grazie alle capacità immaginative dello spettatore di deduce che potrebbero essere in pena per le sorti del figliolo scomparso con l’oca del cortile (Martin), ma del loro stato non si sa nulla fino agli episodi conclusivi, quando si conosce, per il tramite di altri personaggi, che si trovano in ristrettezze.

Come se non fosse sufficiente, il padre diventa predestinato esecutore della sentenza di condanna sull’oca migliore della serie, quando, ritornata al suo ovile, viene catturata per essere cucinata nel giorno di San Martino. La scelta del padre di famiglia condanna senza appelli il “vecchio” genere umano e riscatta il “nuovo” Nils.

  • CARROT IL CRICETO

L’animale da compagnia non può mai mancare, in tutte le serie che si rispettino. Sembra una scelta meditata e precisa per rendere meno triste un viaggio solitario e, forse, troppo gravoso per il giovane protagonista. Così, volenti o nolenti, si viene accompagnati da questo minuscolo criceto, “ridotto” anch’egli più per compagnia che per demeriti propri. Come per gli altri animali, anche per lui la serie inizia in gabbia, alla mercé dei micro-dispetti del suo padroncino. Conosce la libertà una volta rimpicciolito e se la gode quando torna alla normalità a fianco al padrone.

  • BARONE AKKA

Non un’oca qualsiasi, ma un vero insegnante di vita, amato e rispettato da tutti i suoi simili e non solo. Questo nobile volatile riesce dove i signor Holger hanno fallito: educare il minuscolo Nils al rispetto della vita altrui. Gli servono ben 50 episodi per centrare l’impresa, ma il successo è indiscutibilmente suo.

  • MARTIN L’OCA DOMESTICA

Dopo aver conosciuto questo personaggio si è tentati di umanizzare i suoi simili anche nella realtà. La genialità degli sceneggiatori lo raffigura con una corda legata al collo che viene sciolta solo a fine serie, a libertà raggiunta.

Il buon Martin decolla con le “colleghe” selvatiche sfidando i loro pregiudizi. Riesce a superare i suoi limiti in volo e si unisce a loro nel viaggio verso la Lapponia. Sul dorso porta il padroncino Nils e il suo criceto, un trio diventato celebre anche nei testi della sigla targata Tempera-Albertelli.

  • INGRID

Le apparenze sono scontrose e il litigio può essere all’ordine del giorno, eppure questo volatile tiene all’amicizia con Martin più che ad ogni altra cosa. Rimane l’unico membro dello stormo a non trovare compagna in Lapponia. L’oca canterina Siri gli preferisce il rivale in amore e lui rimane all’asciutto. Scatta così un sentimento di rivalsa ed invidia verso le oche diventate genitori. In fondo, dietro una facciata scontrosa si nasconde un animo generoso.

  • GORGO L’AQUILA

Incredibile a dirsi, ma questo rapace temuto da tutti i mammiferi delle praterie è il figlio adottivo di Akka. La vicenda, un po’ complessa, è riassumibile così: il piccolo aquilotto rimase privo di genitori e l’oca nobile decise di non abbandonarlo al suo destino, nutrendolo di pesce. Il giovane Gorgo riuscì a diventare adulto e a volare, ma venne catturato da uomini che lo rinchiusero in uno zoo di città.

Proprio da quelle parti passava il piccolo Nils, perdutosi dopo una tempesta. Dopo averlo liberato dalla gabbia dove era rinchiuso, i due divennero amici, al punto che Gorgo gli diede un “passaggio” aereo fino in Lapponia, per unirsi al resto dello stormo. Akka, di nuovo grande educatore, decise poi di lasciarlo nella sua terra, a predare con le altre aquile. Un addio doveroso e giusto, per un’aquila cresciuta da oca, ma obbligata a vivere da predatore dei cieli.

  • SIRI

Senza ombra di dubbio l’oca canterina del gruppo. Senza di lei lo stormo vivrebbe senza l’accompagnamento sonoro dell’artista di turno. Le melodie sono (dice) di sua creazione ed ascoltarla non è sempre piacevole, soprattutto per chi non ama le arti canore. Diventata madre di quattro piccoli, si ritrova una figlia con le stesse attitudini, e allora l’assolo diventa un coro. 

  • SMIRRE LA VOLPE

E’ il turno dei “cattivi”: il nemico di Nils è questa volpe, che si rivela un predatore piuttosto anomalo. La caccia al piccolo uomo è più un susseguirsi di insuccessi, che una vera e propria battaglia per la sopravvivenza. Ma la volpe non è mossa dalla fame, pure insistente, ma piuttosto dal desiderio di rivalsa contro le incontenibili risorse del suo nemico. La corsa ha fine quando Smirre incontra la compagna Tulipano, che lo distoglierà dalle sue terribili intenzioni omicide.

  • TULIPANO

Tulipano, convince Smirre a smettere la caccia allo gnomo per dedicarsi a lei. Dopo un combattimento furioso con un lupo agressivo, tra i due nasce il sentimento che porta Smirre lontano per sempre da Nils. La gnocca tira sempre 

E tanti altri che compiano  per lo piu in un singolo episodio.

DOPPIAGGIO
 
Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano
Nils Holgersson Mami Koyama Corrado Conforti
Akka di Kebnekajse Nobuko Terajima Sandro Sardone
Martin Yoshito Yasuhara Nino Scardina
Carrot Takashi Yamazaki Fabrizio Mazzotta
Siri Yoneko Matsukane Mara Landi
Coniglietta Kohei Miyauchi Winni Riva
Ingrid Minori Matsushima Elena Magoia
Lasse Ken’ichi Ogata Gastone Pescucci
Smirre Tetsuo Mizutori Renato Montanari
Holger Nilsson Masane Tsukuyama Sandro Sardone
Taloro Tessho Genda Luciana Luppi
Zanco Shinobu Adachi Franco Borrelli
Gunnar Hideyuki Tanaka Sergio Gibello
Gusta Shigeru Chiba Franco Borrelli
Dolcepiuma Kumiko Takizawa Luciana Luppi
Asa Kei Tomiyama Winni Riva
Madre di Nils Masako Ikeda Luciana Luppi
Mats Keiko Yokozawa Massimo Corizza
Gnomo Katsue Miwa Willy Moser
Gorgo Tesshō Genda Rori Manfredi
Ermenrich Sanji Hase Elena Magoia
Pelogrigio Ryuji Saikai Oreste Baldini
Frumle Drumle Tetsuo Mizutori Marco Guadagno
Jarro Shinobu Adachi Luciana Luppi
Cesare Jouji Yanami Sergio Antonica
Martora Ryuji Saikai Massimo Corizza
Greyfan Shinobu Adachi Winni Riva
Ruben Takashi Yamazaki Massimo Corizza
LISTA EPISODI

1° episodio: Il piccolo gnomo

Il giovane Nils, che vive con i genitori in una tenuta di campagna, è pigro ed insofferente. Per colmare la sua vuota esistenza si prende gioco degli animali della sua fattoria, fin quando uno gnomo lo riduce così piccolo da renderlo quasi invisibile.

2° episodio: Le oche selvatiche

Ora che è più piccolo degli animali, il ragazzo è costretto a subire la loro ripicca, difeso solo dal criceto Carrot. L’oca Martin, invece, schernita da uno stormo di oche selvatiche vince la sfida del volo e si aggrega a loro: Nils, pur di non separarsi da lui, vi si aggrappa e vola con lui.

3° episodio: Più furbo di una volpe

La lunga traversata delle oche selvatiche si ferma ad uno stagno. Qui, Martin, desideroso di far parte del gruppo, chiede di unirsi a loro. La presenza di un uomo scoraggia il gruppo, ma quando Nils salva la giovane Ingrid dalle fauci di una volpe affamata, tutte lo accolgono contente.

4° episodio: Avventura nella fattoria

Lungo il viaggio per la LapponiaNils incorre in uno scoiattolo finito in gabbia e lo aiuta a ritrovare i suoi piccoli rimasti soli. I proprietari, mossi a compassione dall’eroico gesto, liberano la famigliola.

5° episodio: Una brutta avventura

Durante un’ispezione nei campi vicino la palude, Martin viene catturato da due ragazzi e portato nel castello dove risiedono per essere cucinato. Ci vorrà tutto il coraggio necessario e tanta buona sorte per portarlo in salvo.

6° episodio: Le tre prove

Prima di continuare il lungo viaggio verso le montagne, il barone Akka decide di sottoporre i membri del gruppo a tre prove che dovrebbero verificare la loro resistenza. Martin arriva puntualmente ultimo in tutte, ma il barone premia il suo coraggio e la sua volontà.

7° episodio: Il corno magico

Il grande castello del vecchio topo amico del barone Akka è in pericolo. Un enorme esercito di topi lo minaccia. Nils riesce ad allontanarli grazie al suono del magico corno incantatore. Il granaio è salvo.

8° episodio: Grande festa a Tulamberg

Ogni anno viene indetta una grande festa tra gli animali della regione, durante la quale ognuno di loro fa sfoggio dele proprie capacità. Nils, inizialmente osteggiato come tutti gli esseri umani, si fa apprezzare perché scaccia la volpe Smirre.

9° episodio: …chi la fa, l’aspetti

Durante il percorso con le oche selvatiche, Nils incrocia una città dove cercare il cibo che gli manca da tempo. Nella città, però, trova persone insensibili alla sua condizione e riesce a comprendere cosa provò lo gnomo quando si trovò di fronte a lui, essere umano

10° episodio: Una notte movimentata

Stavolta Smirre pur di fare bottino con lo stormo di oche, si allea con una volpe della zona e con una lontra. Il piano di attaccarle dal corso d’acqua sembra buono, ma Nils ha seguito le loro tracce ed avvisa i suoi amici.

11° episodio: Re Karl

La tappa del lungo cammino delle oche è la città di Karlskrona. Qui Nils sogna di incontrare la statua vivente del re suo fondatore e di andare in nave per aiutare alcuni naufraghi.

12° episodio: Il segreto di Martin

La graziosa Dolcepiuma, un’oca sperduta su un’isolotto olandese, viene trovata da Martin che l’accudisce durante la sosta dello stormo. Nils riesce a guarirne l’ala slogata e la fa aggiungere al gruppo.

13° episodio: La tempesta

Un temporale costringe lo stormo di oche a sostare in una grotta aibtata da un gruppo di arieti initmoriti da alcune volpi affamate, tra cui SmirreNils insegnerà loro a difendersi da sole.

14° episodio: La città misteriosa

Durante una sosta di viaggio la cicogna Emmerich accompagna Nils su una spiaggia, dove all’improvviso compare una città sommersa: Vineta. Per restituirle la vita, però, è necessario che qualcuno compri qualcosa da un artigiano qualunque, ma Nils non ha denaro con sé e il sogno di tornare a vivere svanisce.

15° episodio: Chi troppo vuole

L’avido leader di cornacchie predatrici vorrebbe appropriarsi dell’oro racchiuso in una giara e per farlo cattura Nils con il suo amico Carrot. Dietro ai piani della cornacchia si nasconde Smirre che vorrebbe eliminare lo scomodo nemico. Nils riesce a fuggire un’altra volta.

16° episodio: Smirre ci riprova

Non contento del fallimento del suo piano, la volpe Smirre tenta di nuovo di catturare Nils, ma stavolta è il principe Dum, responsabile e onesta cornacchia, a difenderlo. Grazie al piccolo amico diventa nuovo leader del gruppo di cornacchie.

17° episodio: Sosta sul lago di Takan

Nils viene accusato di essere corresponsabile della scelta di prosciugare il lago tanto caro alle oche. Gli uomini, di cui fa parte anche lui, non si curano del destino delle oche. Nils, adirato, si allontana e conosce l’oca Jarrod, che viene usata come richiamo delle altre oche per i cacciatori. Mosso a compassione, Nils l’aiuta a fuggire.

18° episodio: Uomini e oche

Alla giovane Jarrod manca il piccolo Peter che a casa è rimasto solo. Anche l’anziano cane Cesare sente la sua manzanza. Così, durante il viaggio Nils decide di accompagnare la sua amica alla fattoria del bimbo. Ma durante la gita sul lago il bimbo si imbarca sul lago e finisce per mettersi nei guai. Solo Nils può salvarlo.

19° episodio: Il piccolo alce

Il giovane Pelogrigio è stato catturato da una famiglia di cacciatori ed ora sta aspettando solo di essere venduto per essere esposto in uno zoo cittadino. Nils sempre in cerca di cibo trova la madre che lo sta cercando rassegnata e decide di aiutarla a liberare l’amico.

20° episodio: La foresta in pericolo

L’alce Pelogrigio è stato accusato dalla biscia della foresta di aver provocato l’abbattimento degli alberi. Nils, che è tornato a trovare il suo amico, deve smascherare il piano malizioso della biscia, odiata dalla foresta intera.

21° episodio: La strega della pioggia

Il percorso delle oche passa nei cieli che abita la strega della pioggia. Nils viene bersagliato dai suoi dispetti dopo averla insultata per le sue malefatte, ma quando due ragazzi rischiano la vita sul lago ghiacciato, Nils deve convincere la strega a far qualcosa per loro.

22° episodio: Nella tana dell’orso

Durante il volo verso nord, Nils scivola dal dorso di Martin e cade al suolo nei pressi di una tana dell’orso più potente della foresta, vicino una cava di metallo. I cuccioli d’orso lo usano come giocattolo ma papà orso lo costringe a fare l’impossibile per allontanare la cava dalla foresta. In realtà Smirre costringe Nils alla fuga attirando l’attenzione dei guardiani, che iniziano la caccia all’orso. Solo Nils può salvargli la vita.

23° episodio: L’alluvione

Un’improvvisa alluvione mette in pericolo le uova dei cigni. Smirre ne approfitta per seminare panico e zizzania tra cigni ed oche selvatiche. Nils riesce a salvare l’amicizia tra gli stormi salvando le uova con l’aiuto di Martin.

24° episodio: Inedito

Akka e la cicogna Emmerich cercano di convincere lo gnomo che fece il sortilegio a riportare Nils alla normalità. Purtroppo incidenti e la volpe Smirre inducono lo gnomo a rinunciare alla richiesta.

25° episodio: Il libro salvato

Mentre cerca cibo in città, Nils fa conoscenza con un ragazzo che lo accoglie calorosamente. In cambio di cibo, Nils lo aiuta a ritrovare un libro prestatogli in visione dal suo migliore amico.

26° episodio: Un amico ritrovato

Una tempesta ferma il volo delle oche e Nils si ferma nella foresta sottostante dove un cavallo ha la brillante idea di visitare il suo vecchio padrone per cercare rifugio nella sua stalla. Ma l’uomo è diventato brutale e disumano, fin quando il cavallo non salva la vita della madre. Tutto cambia.

27° episodio: Dolce Piuma torna a casa

La rotta verso la Lapponia porta all’isola dove Dolce Piuma è cresciuta. Così, con l’assenso di Acca, l’oca può ritrovare i genitori e le sorelle. Il padre, altezzoso e diffidente, non dà il consenso per il matrimonio con Martin, fin quando, lui stesso, per dimostrare il suo valore, non sfida un’aquila rapace. Il coraggio convince il padre. Lo stormo riparte.

28° episodio: Nils e il pescatore

Durante la fuga in volo da un pescatore in barca, Nils cade in acqua e viene raccolto da un pescatore che decide di venderlo. Il violinista che lo compra comprende che la prigionia non fa per il piccolo gnomo e lo lascia andare.

29° episodio: Il figlio di Akka

Mentre cerca le sue oche in viaggio, Nils si imbatte negli animali dello zoo di Stoccolma e qui fa la conoscenza dell’aquila Gorgo che venne allevata dal barone Akka. Per aiutarlo, Nils la libera.

30° episodio: La fame

Il viaggio con Gorgo è movimentato dall’appetito di Nils che non riesce a trovare cibo sufficiente. A rovinargli le occasioni di pasto ci pensa Smirre, di nuovo sulle sue tracce dopo giorni di ricerca.

31° episodio: Un’avventura

Volando verso nord Nils incrocia di nuovo il violinista che lo ha lasciato libero e così si unisca a lui per um pomeriggio mentre nel villaggio viene indetta una gara per la storia più bella. Il violinista racconta la vicenda di Nils e si aggiudica il premio. Gorgo otrna a riprendere i suoi amici.

32° episodio: Incendio nella foresta

Mentre le oche proseguono la loro corsa verso la LapponiaNils fa tappa in una foresta che preso va in fiamme. Per salvare lui e il piccolo Max ci vorrà tutto il coraggio dell’aquila Gorgo.

33° episodio: Bravo Nils!

Durante la visita agli animali della foresta, Carrot rimane prigioniero di Smirre che lo usa come esca ed attirare Nils in trappola. Nils si serve di una trappola per liberare l’amico criceto.

34° episodio: Arrivo in Lapponia

Arrivato finalmente in LapponiaNils, sfinito, si addormenta e sogna la lotta tra il sole e il principe del gelo, con il sole in grosse diffocltà. Quando si risveglia può riabbracciare i suoi amici.

35° episodio: I due orfanelli

Nelle terre isolate della Lapponia sono arrivati, a sorpresa, anche due bambini, Asa e Max, alla disperata ricerca del padre, unico superstite delle disavventure familiari. Nils li conosceva da quando era ancora a Shonen e così si offre per aiutarli nella

36° episodio: Primavera in Lapponia

Inizia la costruzione dei nidi, Martin cerca la tranquillità per covare le uova e Siri scegli il suo compagno nel gruppo di oche arrivate. La primavera è alle porte, le uova si schiuderanno presto.

37° episodio: Si schiudono le uova

I piccoli escono dalle loro uova e iniziano a fare le prime esperienze nel mondo. L’ultimo nato di Martin vede Nilsper primo e gli si affeziona al punto che i genitori lo chiamano Nilsson. E’ anche preda delle scorribande di Smirre che però viene allontanato con l’aiuto del robusto Gorgo.

38° episodio: Estate il Lapponia

Mentre nello stormo di festeggia l’aumento della famiglia, Nils fa una gita nei dintorni ed incrocia il piccolo castoro Filippo, che si lamenta di essere trascurato dai genitori impegnati a costruire una diga. Per soccorrerlo, Nils fa rallentare i lavori e il fiume inonda le case circostanti. Akka rimedia alla situazione.

39° episodio: Addio Gorgo

I piccoli cominciano a volare come adulti e il viaggio verso sud deve ricominciare. Solo Gorgo, l’aquila amica delle oche, non può e non deve lasciare la Lapponia, la sua terra di origine. Così Akka decide di lasciarlo dove le altre aquile devono essere, senza dirgli altro.

40° episodio: Nils e il lupo

Una grandinata disperde Nils dallo stormo di oche e il corvo Bakali lo porta alla casa dell’anziana Malin, una signora che si occupa di curare gli animali dalla salute precaria. Così, vedendo che può addirittura parlare, la signora lo porta in paese per assistere gli animali della vicina fattoria.

41° episodio: La notte di Walpurga

La notte di Natale i bambini organizzano una festa in cui bruciano legna e danzano intorno al fuoco. Rammaricato per non potervi partecipare, Nils pensa di fare un fuoco per le oche, dimenticando che il fuoco è loro nemico. Però il fuoco gli consente di ritrovare i piccoli della civetta che per colpa del fuoco non possono tornare indietro.

42° episodio: Nils e il gigante

Durante una giornata di pioggia, Nils si rifugia sulla torre di vedetta dove il giovane Franz vi sosta per raccontare ai ragazzi che stanno con lui la favola del gigante e del principe dei fulmini Asator.

43° episodio: Avventura nella caverna

Una famiglia di ritorno verso casa smarrisce il piccolo OlafNils e Martin devono evitare che gli capiti qualcosa fin quando la madre, disperata, non l’avrà recuperato.

44° episodio: L’oro del gigante

Il corvo Balaki è rimasto chiuso nel vecchio forno ed ora Nils viene incaricato di salvarlo, scavando un buco sufficientemente grosso nel muro. Mentre continua i lavori, il corvo gli racconta la leggenda del tesoro del gigante, istruttiva per tutti.

45° episodio: Il giardino incantato

Ogni cento anni durante la prima notte di luna piena lo spettro del conte Giulio si materializza per l’incantesimo che incombe su di lui. Qualcuno deve aiutarlo a piantare qualcosa in giardino. Nils, mosso dalla curiosità, entra nella sua tenuta, ma evita di aiutarlo fino a rischiare davvero prima di poter fuggire.

46° episodio: Il gabbiano litigioso

La rotta delle oche passa su un villaggio sul mare dove i pescatori soffrono per l’assenza di pesce nella zona, colpa del dispetto dei gabbiani, che hanno risposto così alla distruzione delle loro uova. Nils conosce la piccola Sonia, figlia del pescatore più abile della zona, ma nessuno vuol credere alle parole della bimba che può comunicare con i volatili.

47° episodio: Festa in paese

La notorietà di Nils in Lapponia è arrivata al punto che i corvi chiedono il suo aiuto per salvare i cavalli nella gara del ferro di cavallo. I fabbri non vanno molto per il sottile quando si tratta di vincere la gara del paese in velocità di esecuzione e i cavalli ne soffrono senza poter fare nulla. Nils deve trovare il modo per risolvere il problema.

48° episodio: Buona fortuna Smirre

Il viaggio delle oche si ferma ad uno stagno e Nils cerca cibo nei dintorni fin quando trova di nuovo Smirre. La caccia della volpe sembra destinata al fallimento quando una volpe femmina, Tulipano, lo convince a smettere la caccia allo gnomo per dedicarsi a lei. Dopo un combattimento furioso con un lupo agressivo, tra i due nasce il sentimento che porta Smirre lontano per sempre da Nils.

49° episodio: Una difficile decisione

Ormai la terra di Nils è vicina. L’idea della separazione dal gruppo di amiche oche rende Nils nervoso e intrattabile, al punto che scappando in una capanna disabitata rischia di essere ucciso da due civette affamate. La verità che non voleva sentire proviene da Akka: se vorrà tornare ad essere uomo normale, dovrà riportare Martin a casa per il giorno di San Martino, quando al mercato le oche vengono vendute per essere uccise.

50° episodio: L’oro dell’isola

Nils non può rivelare la verità a nessuno, deve decidere da solo. Intanto Akka, per alleviare il suo momento delicato gli indica dove trovare un tesoro nascosto da dare ai genitori che vivono un momento difficile alla loro fattoria. Interrogato da Akka sul suo futuro, Nils è determinato a rimanere minuscolo, salvando così la vita all’amico Martin.

51° episodio: Il ritorno a casa

Akka accetta la scelta di Nils di rimanere piccolo, ma lo accompagna alla fattoria per fargliela vedere l’ultima volta prima della partenza per il sud. Tutti gli animali sono stati venduti eccetto un gallo, il cavallo e il cane. Il cavallo deve essere venduto ma Nils riesce a chiedergli cosa lo rende sofferente e lascia un messaggio ai genitori con il motivo della sua sofferenza, un chiodo nello zoccolo. Martin sta arrivando, ignaro, alla fattoria.

52° episodio: Addio alle oche selvatiche

Le speranze di Martin di trovare accoglienza presso i genitori di Nils sono disattese subito: il padre di Nils si vede costretto a sacrificarlo nel giorno di San Martino. Pur di evitarlo, Nils è disposto a rinunciare alla sua vita e vedere l’amico libero. Di fronte a questa inconfutabile prova di altruismo lo gnomo, in osservazione nella fattoria, rompe l’incantesimo e Nils torna ad essere un uomo, per salvare la vita all’amico. Ma non ha dimenticato l’appuntamento con Akka, alla palude circostante. Qui le oche non parlano più il suo linguaggio e può solo salutarle esprimendo loro la sua riconoscenza. Il suo viaggio è concluso, Nils finalmente torna alla sua vita.

EDIZIONI INTERNAZIONALI

L’anime è stato doppiato in numerose lingue e distribuito in molte nazioni:

  • Mondo arabo – مغامرات نيلز
  • Francia – Le Merveilleux Voyage de Nils Holgersson au Pays des Oies Sauvages
  • Germania – Nils Holgerson
  • Grecia – Το θαυμαστό ταξίδι του Νίλς Χόλγκερσον
  • Islanda – Nilli Hólmgeirsson
  • Israele – נילס הולגרסון
  • Paesi Bassi – Niels Holgersson
  • Polonia – Wspaniała Podróż Nilsa Holgerssona
  • Slovenia – Nils Holgerson
  • Spagna – El maravilloso viaje de Nills Holgersson
  • Svezia – Nils Holgerssons underbara resa genom Sverige
  • Taiwan – 小神童
  • Turchia – Uçan Kaz
  • Ungheria – Nils Holgersson Csodálatos utazása a vadludakkal

Inoltre la serie è stata distribuita anche in Canada (in francese), Finlandia, Belgio, Portogallo, Romania, Israele, Hong Kong, Cina, Sud Africa, e Albania.

L’edizione italiana segue quella tedesca, che presenta una colonna sonora interamente riscritta da Karel Svoboda e un ordine diverso degli episodi. La serie fa parte del catalogo del distributore belga Studio 100.

SIGLA ITALIANA

.La sigla italiana “Nils Holgersson” di Luigi Albertelli e Vince Tempera, è stata incisa nel 1982 da I fratelli Grimm ( autori della sigla di  Ufo robot, Daitarn 3, Remi e tanti altri ) 

SIGLE COMPARATE

SIGLA UNGHERESE

SIGLA TEDESCA

SIGLA JAPAN

“Nils no fushigi na tabi” (ニルスのふしぎな旅) by Katsumi Kahashi
“Itsumademo tomodachi” (いつまでも友だち) by Katsumi Kahashi

 

TESTO SIGLA ITALIANA

  • Nils Holgerssons” di I fratelli Grimm (Carlo Romano, Pino Romano, Enzo Romano, Vince Tempera)
  • Brano contenuto nel vinile pubblicato nel 1982. Etichetta: Fonit CetraNel lato B del disco è incisa la versione strumentale della sigla.

Nils Holgersson (sigla)

Questa è la storia di un ragazzo come voi1
Che un giorno, poiché continuava ad essere cattivo con gli animali
Uno gnomo, con un sortilegio, ha fatto diventare piccolo piccolo
Ed il suo nome è
 
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
 
E da quel giorno per Nils, è cominciata così un’altra vita
Immaginatevi un po’, che capire oramai gli animali lui può
Con gli zoccoli va e il fischietto attaccato al cappello
L’oca Martin è con lui e col criceto Carot fanno un trio
 
Volano le oche, vola Nils all’avventura
Vola sui castelli, oltre i monti e la pianura
E lo stormo tutto il giorno libra il volo, sopra i boschi e i laghi
Ali bianche aperte per attraversare i mari
 
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
 
Ed il piccolo Nils, col suo gruppo di amici fedeli
Gioca e scherza però, ha capito oramai che ferire li può
L’oca Martin per Nils, si può dire che adesso sta bene
E il criceto Carot, venderebbe il suo pelo per Nils
 
Volano le oche, vola Nils all’avventura
Vola sui castelli, oltre i monti e la pianura
E lo stormo tutto il giorno libra il volo, sopra i boschi e i laghi
Ali bianche aperte per attraversare i mari
 
Nils Holgersson, Nils Holgersson,
Nils Holgersson, Nils Holgersson…

Nils Holgersson (English Translate)

This is the story of a boy like you
That a day, since he continued to be evil with animals
A gnome, with a spell, made him be tiny and little
And his name is
 
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
 
And from that day, for Nils, a new life started
And guess now what, that he can understand animals
With the clogs he goes, and a whistle tied to his hat
Martin the goose is with him, and with Carot the hamster, they are a trio
 
The geese fly, flies Nils for adventures
He flies over castles, beyond mountains and the plain,
And the flock all day long takes flights over woods and lakes
White open wings to cross the seas
 
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
Nils Holgersson, Nils Holgersson.
 
And the little Nils, with his group of faithful friends
He plays and jokes, but now he finally understood, that he can hurt them
The Goose Martin, for Nils, we can say that now is fine,
And the hamster Carot, would sell his fur for Nils,
 
The geese fly, flies Nils for adventures
He flies over castles, beyond mountains and the plain,
And the flock all day long takes flights over woods and lakes
White open wings to cross the seas
 
Nils Holgersson (Ohhhhh), Nils Holgersson (Ohhhhh),
Nils Holgersson (Ohhhhh), Nils Holgersson (Ohhhhh).

https://lyricstranslate.com

CURIOSITA’
  • Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson è un romanzo per bambini, di tipo fiabesco, pubblicato nel 1906 dalla scrittrice svedese Selma Lagerlöf.
  • Nils rimpicciolito vede ingigantita ogni cosa tranne gli alberi. I tronchi degli alberi per lui sono gli stessi di quando era “normale”, un evidente anomalia del disegno;
  • Carrot il criceto si dimostra ghiotto di salsiccia e di carne, ma dimentica di essere un roditore, non certo carnivoro;
  • Nils parla agli uomini dal suolo quasi avesse le loro dimensioni; con le proporzioni che possiede non dovrebbe nemmeno essere udito.
  • Gorgo l’aquila viene nutrito con pesce come un’oca, ma non potrebbe sopravvivere senza l’assistenza dei genitori.
REMAKE

Nel 2017 e’ stata realizzata una serie di 54 episodi  in CG per il mercato francese ( per fortuna mai doppiata in italiano )

trovate qui la lista :

 Lista Episodi Serie 2017

IL LIBRO

Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (in svedese Nils Holgerssons underbara resa genom Sverige) è un romanzo per bambini, di tipo fiabesco, pubblicato nel 1906 dalla scrittrice svedese Selma Lagerlöf, che tre anni dopo sarebbe divenuta la prima donna a fregiarsi del Premio Nobel per la letteratura. Il libro fu ideato dall’autrice, insegnante elementare, come libro didattico di geografia da utilizzare nelle scuole; grazie alla fusione di fantasie popolari e realtà. Il risultato però andò ben oltre ed il libro divenne un classico della letteratura per l’infanzia.

L’opera narra delle avventure di Nils Holgersson, un ragazzino svedese, che ha l’abitudine di tirare brutti scherzi agli animali. Dopo aver catturato un coboldo in un retino da farfalle, viene rimpicciolito da quest’ultimo e da quel momento inizia a comprendere il linguaggio animale. Trascinato via da una cordicella alla zampa di un’oca domestica chiamata Mårten (pronuncia svedese “Morten”), compie un viaggio sulla sua groppa, insieme allo stormo di oche selvatiche al quale Mårten si aggrega. Grazie a questa avventura Nils viene istruito sulla geografia e sui problemi sociali della Svezia; uno degli episodi più significativi è quello che riguarda la descrizione di una fabbrica di fiammiferi, luogo dove centinaia di bambine lavorano e si ammalano a causa delle pessime condizioni igieniche. Alcuni scrittori, tra cui Bianca Pitzorno, hanno ritenuto questo episodio un richiamo e forse un omaggio alla “Piccola Fiammiferaia” di Andersen.

Alla fine il bambino dimostra di aver imparato ad amare gli animali quando salva l’oca Mårten, destinata a finire in padella. Il coboldo gli restituisce dunque le dimensioni normali. L’oca domestica torna di buon grado assieme alle vecchie compagne nell’aia, mentre le oche selvatiche riprendono il loro viaggio verso sud e Nils le saluta per sempre; ma in lontananza ode, in risposta, solo uno starnazzare.

In Scandinavia il libro è talmente celebre da dare il nome ad un treno, un aereo (a forma di oca) e parecchi ristoranti; inoltre la compagnia marittima tedesca TT Line, impegnata nei collegamenti tra Germania e Svezia, fin dal 1962 utilizza il nome “Nils Holgersson” per una delle sue navi in servizio tra Travemünde e Trelleborg; attualmente, siamo alla sesta generazione di navi “Nils Holgersson”. Nel 1981 ne è stato tratto un anime dal titolo Nils no fushigi na tabi, coproduzione nipponico-tedesca, trasmesso anche in Italia dalla Rai col titolo di Nils Holgersson.

Il racconto ebbe un’influenza cruciale anche su Konrad Lorenz, Nobel 1973 per Medicina e Fisiologia, come sarà lui stesso ad affermare durante la conferenza per la consegna del premio: «however, another important factor came in: Selma Lagerlöf’s Nils Holgersson was read to me – I could not yet read at that time. From then on, I yearned to become a wild goose and, on realizing that this was impossible, I desperately wanted to have one and, when this also proved impossible, I settled for having domestic ducks». (“… tuttavia, un altro fattore importante è stato quando mi è stato letto il racconto Nils Holgersson di Selma Lagerlöf – non sapevo a quell’epoca ancora leggere. Da allora in poi, desiderai ardentemente di diventare un’oca selvatica e, rendendomi conto che questo era impossibile, ho voluto disperatamente averne una e solo quando questa cosa si è rivelata impossibile, io mi sono risolto per le anatre domestiche”)

CONSIDERAZIONI

Quando sarai ritornato un ragazzo, ricordati di riferire agli uomini di lasciare uno spazio anche per noi oche. (Il barone Akka a Nils)

E’ inutile girarci intorno Nils Holgerssonè prima di tutto una favola ecologista ma non solo c’e un percorso di crescita di vita del protagonista principale

La storia si svolge in  Svezia, dove Nils vive con i genitori in una fattoria del nord. Una volta rimpicciolito, il ragazzo viaggia con le oche selvatiche verso nord, dove le oche si accoppiano prima di tornare verso sud. Nils finisce la serie dove aveva iniziato.

Questo ragazzino inizia nel peggiore dei modi la sua vita nella serie. I primi 15 minuti sono dedicati all’increscioso e  funesto susseguirsi delle sue (odiose) marachelle compiute ai danni degli animali del cortile. A lui le raccomandazioni benevole dei preoccupati genitori non interessano grnaché. Lui preferisce passare le giornate pensando e realizzando dispetti ai poveri animali del cortile.

I dispetti sarebbero sicuramente proseguiti se uno gnomo non avesse pensato ad una punizione adatta ad invertire il pericoloso andazzo. Così, dopo l’ennesima malefatta tentata ai danni del malcapitato gnomo, si ritrova piccolo come uno spillo: la vita diventa incredibilmente difficile. Viene preso per un giocattolo se si rende visibile ad altri uomini e gli animali possono (finalmente) rifarsi di tutti i soprusi subiti. Per evitare il peggio deve fuggire dalla fattoria, senza indugi, e aggrapparsi al dorso della sua oca, ancora adirata con lui.

Eppure, nella terribile condizioni in cui si trova, un vantaggio lo ottiene: può capire il lunguaggio degli animali e fungere da traduttore tra uomo e animale. Tale capacità gli servirà e lui la sfrutterà al meglio per comprendere realtà che da uomo ignorava del tutto. Si assiste, con gradualità, ad un mutamento radicale e sostanziale del ragazzo: la sua curiosità lo spingerà ad aiutare uomini ed animali in pericolo. Diventerà una celebrità tra gli animali della Svezia e la sua presenza sarà sinonimo di salvezza per chi lo incrocerà.

Allora Nils ha l’intimo desiderio di rimanere piccolo, il suo affetto per le oche dello stormo è tale che la separazione da loro diventa un passaggio troppo doloroso. L’incantesimo così crudele dello gnomo quasi diventa la sua àncora di salvezza: prima era un gigante in statura, ma uno gnomo per sensibilità, ora la situazione è inversa.

L’occasione per dimostrare tutto il suo cambiamento arriva con il ritorno alla fattoria: un finale da incorniciare per una serie che difficilmente conoscerà il tramonto dell’addio alle oche selvatiche.

La popolarità che la serie ha conferito al romanzo che le fa da “padre”, è dovuta senz’altro ai vantaggi dell’animazione che rende decisamente efficace il contrasto tra la vita da “gigante” e quella da gnomo. Nils-gnomo è di gran lunga più nobile del Nils-uomo e questo genera il paradosso che la statura interiore del personaggio capovolge (letteralmente) quella fisica.

L’intento della vicenda narrata è quello di sottolineare la rilevanza dei sentimenti nobili i quali, da chiunque espressi, rendono ammirevole chi li prova. Ma c’è senz’altro di più, nascosto dietro la relatività delle dimensioni: i “giganti” (gli uomini della serie) sono incapaci si compredere il linguaggio degli animali, che evidentemente sono in sintonia con il Nils-gnomo. Non è un dono concesso al ragazzo, ma il messaggio che proviene dalla scrittrice: l’unico modo per comprendere le esigenze altrui è diventare piccoli, così piccoli da capire la loro stessa lingua. La lettura della serie allora cambia completamente le prospettive: Nils diventa il simbolo della speranza in un’umanità diversa, disposta ad ascoltare, a piegarsi per rispettare l’altro così come è successo (per punizione) a lui.

Non è la prima volta che si assiste al dialogo tra un’oca e un’aquila quasi stessero nel salotto di un appartamento. Tutti gli animali sono umanizzati al punto da mostrare abitudini tipicamente umane: è la conseguenza automatica del sortilegio toccato a Nils. Ovviamente dietro la condizione animale si nasconde una sofferenza tipicamente umana e così il protagonista si vede impegnato in quel mondo di altruismo che ignorava fino a pochi mesi prima.

I temi che (purtroppo) diventano di attualità in ogni tempo, a dispetto del periodo storico in cui vennero scritti. Si assiste alla disgregazione di famiglie flagellate dalla povertà, si deve constatare l’assoluta indifferenza dell’umanità verso sofferenze di grandi e piccoli perennemente dimenticati, per non citare chi, come la volpe Smirre, vive di soprusi e di sopraffazione tutt’altro necessari alla sua sopravvivenza.

Nils Holgersson è una serie tv poetica e toccante mai volgare e mai violenta che affronta temi delicati con dolcezza e sapienza. Consigliata anche ai piu piccoli

Si tratta, senza alcun dubbio, di uno dei cartoni animati più tristi e malinconici degli ultimi 30 anni assieme a Demetan

ACTION FIGURE

 

BONUS : L’ultimo episodio (SPOILERRRR!)

 

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