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THE KARATE KID

(1987- LJN Toys, Ltd.) - ( Nintendo Nes )

THE KARATE KID

(1987- LJN Toys, Ltd.) - ( Nintendo Nes )

di LittlePellizza
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THE KARATE KID

 (THE KARATE KID  – Besuto kiddo ベスト・キッド © 1987- LJN Toys, Ltd.) – ( Nintendo Nes )

 

INFO

The Karate Kid è un videogioco ispirato alla famosa saga di film iniziata con Per vincere domani – The Karate Kid. È stato sviluppato per NES ed è uscito nel novembre del 1987.

Basato sul film del 1986 di John G. Avildsen ,The Karate Kid 1 & 2. The Karate Kid è un gioco beat’em up in cui il giocatore, nei panni di Daniel Larusso, deve superare alcune fasi (incluse quelle bonus) dalla competizione di karate alla battaglia finale a Okinawa contro Chozen.

Ci sono diversi tipi di livelli, da quelli di combattimento (simili a Street Fighter ) a quelli di tipo platform come Kung Fu per NES; ha anche alcuni livelli bonus in cui viene messa alla prova l’abilità del giocatore.

Il gioco offre anche una modalità Uno contro Uno, in cui due giocatori possono sfidarsi in una singola battaglia uno contro uno per decretare un vincitore.

 

 

MANUALE

ROM 

MUSICHE

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THE KARATE KID  – ベスト・キッド

Data di pubblicazione 1987
Genere  Arcade
Tema Karate
Origine Giappone
Sviluppo Atlus
Pubblicazione
LJN Toys, Ltd.
Lingua

Inglese-Giapponese

Piattaforme Nintendo Nes
Programmazione Hidemushi
Musiche Tsukasa Masuko, Hirohiko Takayama
Grafica
Modalità di gioco Giocatore singolo 
Periferiche di input Joypad
Supporto Cartuccia
Prequel
Sequel

 

STAFF
Programming (uncredited) Hidemushi
Bonus Stage Programming (uncredited) Kaoru Ogura
Music Composer (uncredited) Tsukasa Masuko, Hirohiko Takayama
Sound Driver (uncredited) Tsukasa Masuko
STORIA

Pensi di poter affrontare una vera sfida di Arti Marziali? Allora che ne dici di impersonare DANIEL-SAN? Affronta una serie di sfide che si trovano sul suo cammino Questa volta non bastano pugni, calci e salti… questa volta il tuo allenamento totale nelle arti marziali sarà messo alla prova. La tua disciplina e il tuo controllo interiore potrebbero essere ciò che ti salva la vita. Devi dimostrarlo sono in grado di pensare, ragionare e reagire, catturare una mosca con le bacchette, o spaccare blocchi di ghiaccio a mani nude è importante quanto combattere faccia a faccia con il tuo nemico. Questa sfida ti porterà al torneo di karate a Los Angeles, nel cuore di Okinawa e molte strane aree oltre. Mantieni sempre la mente lucida e ricorda tutto ciò ti è stato insegnato e forse… solo forse… ce la farai,

GAMEPLAY

Ci sono quattro livelli del gioco, che si sviluppano come la saga di film. L’obiettivo di ogni livello è sconfiggere una varietà di nemici, dagli studenti di karate ai teppisti. Nella conclusione, Pat Morita strizza l’occhio al giocatore dallo schermo.

La prima tappa è il TORNEO DI KARATE. Qui devi sconfiggere tutti i tuoi avversari e diventa il campione prima di poter avanzare alla seconda fase. Qui è dove inizia lla fase a scorrimento e tu sei attaccato da molti combattenti nemici nel tuo cammino verso la finale confronto con CHOZEN.

Durante le FASI BONUS puoi guadagnare Tecniche Speciali come la CALCIO DELLA GRU e DRUM PUNCHES che potrai salvare e utilizzare in seguito nel gioco. Puoi anche guadagnarli toccando [C] e (D] simboli ogni volta che appaiono. Puoi accedere e sfidare una FASE BONUS saltando in una delle le porte scure che appaiono sullo sfondo. La tua abilità nel BONUS STAGE è ciò che determinerà quanti punti otterrai e quante tecniche speciali guadagni.

Lungo il cammino potrai raccogliere alcuni oggetti per incrementare il tuo punteggio. 

CONTROLLI

TECNICHE SPECIALI

Ci sono due  potenti Tecniche speciali distruttive che sono disponibile per essere utilizzato in aggiunta alla base pugno e calcio. Sono i DRUM PUNCH e il CALCIO DELLA GRU. Puoi guadagnare queste tecniche speciali durante le FASI BONUS. Più alto è il tuo il punteggio è durante la FASE BONUS, tanto più Tecniche speciali che guadagni. Il numero di CALCI DELLA GRU e DRUM PUNCHES viene visualizzato in alto a destra angolo dello schermo, sei limitato a questo solo numero.

I CALCI DELLA GRU possono essere utilizzati premendo il tasto A

Il ​​DRUM PUNCHES tramite il pulsante B

LIVELLI GIOCO

 

Livello  1 : KARATE TOURNAMENT

Il gioco inizia con Daniel La Russo che combatte nell’All Valley Karate Tournament (la location del climax del primo film di Karate Kid ). Dovrà affrontare quattro combattenti per avanzare alla fase successiva. La barra dell’energia dell’avversario aumenta man mano che il giocatore avanza attraverso di loro. Il combattimento finale è presumibilmente con Johnny Lawrence del film.

Livello 2 : DANIEL-SAN IN OKINAWA

Daniel inizia quindi il secondo livello che è ambientato a Okinawa (l’ambientazione principale di The Karate Kid Part II ). Lì, deve eliminare dei teppisti a caso che muoiono in un colpo solo, mentre progredisce verso Chozen alla fine del livello. Per ogni pochi nemici eliminati, Daniel può raccogliere grandi simboli “C” e “D” che gli consentono di usare rispettivamente i calci della gru e i pugni a tamburo. Ripristinano anche una piccola quantità del misuratore di energia di Daniel. Ci sono anche alcuni ingressi ovvi e non così ovvi in ​​cui Daniel può guadagnare pugni a tamburo e calci della gru rompendo blocchi di ghiaccio, catturando mosche con le bacchette o schivando un martello oscillante.

Livello 3 : THE TYPHOON STRIKES

La terza fase di gioco è quasi identica alla prima (con alcuni salti difficili) durante un tifone. Il tifone provoca un forte vento, che interferisce con i salti del giocatore e fa volare vari oggetti (bastoni, uccelli) che minacciano l’energia del giocatore. Possono essere colpiti per guadagnare punti extra, però. Il boss è ancora Chozen e questa volta c’è una ragazza su un palo che Daniel deve salvare. Non è necessario battere Chozen, solo salvare la ragazza.

Livello 4 : SUMMER FESTIVAL 

La fase finale è il festival dopo il tifone. Daniel indossa un nuovo vestito per questa fase e i nemici casuali sono ora più duri, richiedono due colpi per essere abbattuti. Ci sono anche nemici con lance che richiedono ancora più colpi per essere sconfitti. Il boss finale, ancora una volta Chozen, ha nuovo asso nella manica. Ora ha Kumiko a terra accanto a lui e se Daniel non entra occasionalmente in contatto con lei, scivolerà dalla piattaforma e annegherà. Ciò comporterà una vita persa. Se Daniel riesce a sconfiggere con successo il boss senza che Kumiko anneghi, il giocatore assisterà a un breve finale. Appare un’immagine della testa del signor Miyagi e si anima per sembrare che stia parlando e dicendo: “Hai guidato con successo Daniel- san attraverso tutte le sfide e sei diventato un maestro di arti marziali!”. Dopo aver detto questo, Miyagi fa l’occhiolino al giocatore.

BONUS STAGE

Ci sono 3 Bonus Stage

Puoi entrare nella FASE BONUS saltando- entrando in una delle porte oscure che trovi lungo il livello

Bonus Stage 1 : CHOPSTICKS FLY CATCH

Durante questa fase devi dirigere DANIEL» SAN per catturare quante più mosche possibile con la sua bacchette. Hai 15 secondi per farlo. I pulsanti A ed E controllano le bacchette e il control pad muove DANIEL-SAN se stesso,

Bonus Stage 2 : ICE BLOCK BREAK

Durante questa fase devi esercitare DANIEL- SAN” Controllo delle arti marziali da provare e ottenere di rompere quanti più blocchi di ghiaccio possibile, Non appena inizia la respirazione del Karate, l’indicatore del livello di vita inizia a muoversi.

Bonus Stage 3 : SWINGING HAMMER

Questa è la fase in cui DANIEL-SAN pratica la tecnica DRUM PUNCH. IL il martello oscilla avanti e indietro 6 volte e devi schivarlo senza saltare giù. Puoi schivarlo premendo il tasto Tasto Ao B. Il numero di volte in cui tu schivare con successo il martello determina quanti punti bonus ottieni. Non guadagni punti se salti spento. Se. vieni colpito dal martello o cadi giù, la scena finisce

PROTAGONISTA

Daniel LaRusso è il protagonista principale del franchise The Karate Kid . È interpretato da Ralph Macchio .

E’ stato il protagonista principale dei primi tre film.

Daniel era uno studente delle superiori vittima di bullismo , la cui vita cambiò quando fu istruito da un saggio sensei di karate , che gli insegnò sia preziose lezioni di vita che autodifesa. Daniel usò questo allenamento per proteggere se stesso e gli altri, vincendo due campionati consecutivi di All Valley Karate e battendo avversari molto aggressivi che lo sfidarono.

PERSONAGGI / NEMICI

Nel torneo affronterete Jonnny lawarance , mentre nei livelli rimanenti il vostro nemico principale e’ Chozen assieme ai suoi scagnozzi

VERDETTO

Karate Kid è stato un successo enorme negli anni ’80. Per molti di noi ragazzini di allora è stata la nostra prima esperienza di karate e pensavamo fosse la cosa più bella del mondo. Ogni bambino passava ore a imitare quel ridicolo calcio della gru nel cortile della scuola e tutti si divertivano. Quindi è logico che il videogioco Karate Kid sarebbe la cosa più grande dopo la pizza

Come tanti altri giochi basati su film usciti su NES, la transizione di The Karate Kid al mondo dei videogiochi a 8 bit è stata fornita da LJN, un editore che si è guadagnato la fama nel mondo dei giochi retrò, per aver apparentemente contaminato ( in senso negativo ) ogni prodotto che toccava. The Karate Kid è diventato uno degli esempi più infami delle stragi a 8 bit di amati blockbuster da parte di LJN, anche se non è tra le loro peggiori offerte.

Il gioco segue molto liberamente la trama dei primi due film. E con molto liberamente intendo che se non hai visto i film, non hai idea del perché il piccolo tizio con i pantaloni bianchi prenda a pugni e calci qualsiasi cosa sullo schermo. Infatti, il gioco segue a malapena il primo film. La prima fase è in realtà la fine del primo film. Daniel Larusso (o Daniel-San come lo chiama il signor Miyagi) sta affrontando quattro avversari sulla sua strada per vincere l’All-Valley Karate Tournament. L’ultimo avversario che affronta dovrebbe, in teoria, rappresentare Johnny del Cobra Kai Dojo. Ma l’avversario non indossa gli stessi colori e non è biondo. Una volta sconfitto, hai finito con il primo film. Il resto del gioco rappresenta The Karate Kid Part II e si svolge a Okinawa, un’isola giapponese.

Il problema più immediato con The Karate Kid sono i controlli. Come Daniel-san, i giocatori possono usare i pulsanti A e B per dare pugni e calci, mentre premendo in alto sul D-pad si salta. Il salto è probabilmente il problema più grande, poiché non è mai abbastanza reattivo da rendere fluidi gli elementi platform del gioco.

Un altro problema si presenta sotto forma di “Crane Kick” e “Drum Punch” speciali di Daniel. Queste mosse vengono eseguite come i pugni e i calci standard, ma richiedono al giocatore di raccogliere lettere per eseguirle (C per il Crane Kick, D per il Drum Punch). Questi attacchi si rivelano controproducenti, poiché li userai automaticamente la prossima volta che eseguirai la rispettiva azione, ma devi usare queste azioni per ottenere le lettere per eseguire le mosse speciali. Quindi non sei sostanzialmente in grado di immagazzinare le lettere per utilizzarle in seguito, il che ti fa chiedere perché hai bisogno di raccogliere le lettere per iniziare.

Probabilmente la lamentela più grande del gioco è la sua difficoltà spesso ingiusta. Al giocatore vengono date solo tre vite senza possibilità di continuare, con i game over che rimandano i giocatori all’inizio del gioco. È possibile ottenere vite extra, ma solo accumulando 20.000 punti, il che significa che a meno che tu non abbia molta pazienza e non ti dispiaccia la noia, ottenere vite extra è più un lavoro che altro. Un altro problema con la difficoltà del gioco è che non c’è invulnerabilità temporanea dopo essere stato danneggiato una volta, il che significa che quando i nemici riescono a colpirti, continueranno a farlo e prosciugheranno rapidamente la tua vita. Se hai nemici su entrambi i lati, scordatelo. Ti colpiranno in giro e tu rimbalzerai come un pazzo.

Uno dei problemi più fastidiosi, tuttavia, è come spesso sia difficile dire quali parti dell’ambiente sono piattaforme su cui puoi saltare e quali parti sono solo parte dello sfondo. Se a questa incertezza aggiungiamo i suddetti salti goffi, può diventare davvero macchinoso.

Forse gli sviluppatori hanno aumentato la difficoltà per cercare di aumentare la durata del gioco, dato che The Karate Kid presenta solo quattro livelli, un numero limitato perfino per gli standard NES.

Il primo dei quattro livelli del gioco ricrea il torneo della fine del primo film di Karate Kid, in cui i giocatori devono affrontare una serie di avversari che diventano gradualmente più duri, un po’ come in un gioco di combattimento. Sfortunatamente, non recuperi mai la salute tra un incontro e l’altro e, ancora una volta, hai solo tre vite per finire l’intero gioco, il che ti lascia in uno svantaggio ingiusto fin dall’inizio.

Il resto delle fasi sono tutte a scorrimento laterale e presentano ondate di nemici che devono essere superate, piattaforme su cui saltare e scontri finali per concludere. Queste fasi sono tutte basate su scene di The Karate Kid Part II. Certo, queste fasi non sono orribili, ma non sono nemmeno niente di speciale. La terza fase cerca almeno di aggiungere un po’ di varietà, poiché Daniel-san deve combattere contro i nemici durante un tifone, che fa volare uccelli e detriti verso il giocatore, oltre a rendere i salti più difficili (non che ce ne fosse bisogno). Tuttavia, la varietà non è sufficiente a elevare il gioco al di sopra del tuo medio, dimenticabile gioco a scorrimento laterale.

Per qualche ragione che non viene mai spiegata, ti fai strada a calci e pugni sull’isola. Se hai visto il film, sai che i teppisti che Daniel-San sta combattendo sono in realtà i compari di Chozen. Chozen è il cattivo principale di questo gioco, un esperto di karate giapponese e nipote della nemesi d’infanzia del signor Miyagi, Sato. La seconda e la terza fase sembrano ripetitive perché si svolgono in un villaggio di Okinawa. Una volta, durante la calma e poi durante un tifone. Combatterai contro l’entourage di Chozen, uccelli, bastoni e persino il meteo. La quarta e ultima fase si svolge durante il festival dopo il tifone. Combatti ancora una volta contro gli amici di Chozen per raggiungere il festival, poi devi sconfiggere Chozen per finire il gioco. Questa fase è molto difficile. I nemici sono implacabili, specialmente i ragazzi con le lance appuntite. E l’ultima battaglia contro Chozen è una vera rottura. Non è difficile, ma perdi se Kumiko (il tuo interesse amoroso) si butta fuori dal palco.

Un altro fastidio del gioco sono i livelli bonus, che sono o noiosi (come il gioco in cui devi catturare le mosche con un paio di bacchette), o decisamente confusionari (come il gioco che ti dice di “schivare” un martello oscillante, ma in realtà devi colpire il suddetto martello). Quel che è peggio, questi giochi bonus si trovano in stanze in cui si entra premendo su sul D-pad, e poiché è lo stesso modo in cui si salta, spesso si entra in questi giochi bonus per sbaglio quando si sta solo cercando di saltare.

Non aiuta neanche il fatto che il gioco sia piuttosto brutto da guardare. Sebbene sia facile dare la colpa dei difetti visivi alla tecnologia obsoleta, ci sono ancora giochi NES che sono colorati e vivaci da guardare. The Karate Kid non rientra certamente in questa categoria.

La musica è fondamentalmente la stessa della grafica. Perfettamente funzionale, ma dimenticabile allo stesso tempo. La musica non ostacolerà affatto il tuo divertimento con il gioco. Ma non ti ritroverai a ricordarlo anni dopo, a meno che tu non ci sia cresciuto. Il gioco è perfettamente funzionale

In conclusione, The Karate Kid non è lo stesso schifo to che erano alcuni giochi LJN (Chi ha incastrato Roger Rabbit, Bill & Ted’s Excellent Video Game Adventure), ma la sua difficoltà , i controlli scomodi e il design dei livelli insipido gli impediscono di essere niente di più di un altro titolo NES dimenticabile basato su un film.

 

 

Come molti titoli dell’era NES,  The Karate Kid  fa affidamento sul suo estenuante gameplay da picchiaduro per la sua longevità. Alcune meccaniche traballanti e nemici aggressivi che ti mettono fastidiosamente al tappeto assicurano che probabilmente ricomincerai da capo di frequente. Tuttavia, anche se riesci a usare bene i pugni e le gambe durante questa breve scorribanda, questo gioco può essere finitoin poco più di mezz’ora.

Ti troverai di fronte solo a una manciata di livelli a scorrimento laterale, insieme ad alcuni livelli bonus piuttosto bizzarri, tutti affrontabili piuttosto rapidamente se le tue abilità nel premere ripetutamente i pulsanti sono al livello del karateka Daniel LaRusso.

 

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