BRUCOMELA
L’ottovolante per bambini!
RETRO GIOSTRE: BRUCOMELA
La montagna russa per bambini che appartiene alla tradizione dei Luna Park itineranti. Che sia un bruco o un serpente o un drago, il trenino che si muove sulle rotaie, in un ambiente tematizzato a dovere, fa sempre il suo effetto.
Il Brucomela altro non è che un ottovolante a velocità moderata, senza inversioni, con pendii, curve, accelerazioni e un percorso fatto di creatività.
STORIA
Il Brucomela per come lo conosciamo oggi nacque verso la metà degli anni 70 da un’idea del progettista Armando Tamagnini. Nel marzo del 1974 venne contattato dai proprietari del parco di Fiabilandia chiedendogli di progettare una nuova attrazione per il parco. Tamagnini progettò una giostra adatta all’atmosfera del parco, fiabesca e rivolta a famiglie con bambini e diede vita all’idea del bruco con le mele da collocare in un’ambientazione naturale e allo stesso tempo fantastica. Nacque così l’idea del Brucomela che venne messa a punto e completata nel 1977
Il nome Brucomela deriva dal fatto che i treni di questo ottovolante ricalcano tradizionalmente la forma di un bruco (anche se non mancano varianti a forma di serpente, drago o altro animale dal corpo allungato) e dal fatto che, nelle prime versioni originali, parte del percorso si svolge all’interno di un tendone o struttura rigida leggera a forma di gigantesca mela, simulando la classica immagine del bruco dentro la mela. Nei paesi anglofoni il Brucomela viene chiamato Wacky Worm, ossia “verme pazzerello”
ARMANDO TAMAGNINI
Armando Tamagnini, illustratore, scenografo e progettista, è nato a Reggio Emilia l’8 maggio 1940 ed ha conseguito nel 1958 il diploma di Maestro d’Arte nel corso di architettura dell’Istituto d’arte “Adolfo Venturi” di Modena. Negli anni ’60 avvenne il contatto con il mondo delle giostre, rappresentato da alcune aziende costruttrici presenti nell’area di Reggio Emilia. Tra queste, la Spaggiari & Barbieri, con cui Tamagnini iniziò una collaborazione volta all’ideazione di un nuovo modello di carrozzeria per vetture d’autoscontro. Nel periodo seguente, fino ai primi anni ’70, si intensificarono le collaborazioni con altre aziende costruttrici di giostre di Veneto e Lombardia quali Sartori, Zamperla e F.lli Pinfari.
“Se mi si chiede quanto tempo è passato dall’ultima volta che sono stato a Fiabilandia – continua Tamagnini – non ho risposta da dare di cui essere certo. L’occasione di trovarmi nei pressi, di passaggio andando e tornando da Fano dove incontravo per lavoro uno dei modellatori che avevano partecipato ad alcuni interventi del parco, mi si è in effetti presentata varie volte. Il pensiero – almeno da quanto mi veniva riferito da fonti esterne – di trovare però quello che si era costruito e il parco in generale in stato di parziale degrado, mi ha sempre trattenuto dal farlo. Ho sempre preferito mi rimanesse negli occhi quello che il ricordo mi portava a rivedere.
LA GIOSTRA
Il Brucomela ricorda il Brucaliffo di Alice nel paese delle meraviglie
Il Brucomela originale dimensioni classiche 28 x12 mt. Questo tipo di attrazione è adattabile con layout personalizzati, interni ed esterni.
Dimensioni possibili 31 x12 mt. come Dragon Coaster, o ad ingombro ridotto 20 x12 mt. Le caratteristiche :
DOPPIO SEDUTA PER OGNI OGNI AUTO. Larghezza adatta quindi a qualsiasi altro giro come competizione
FRENI, BLOCCO AUTOMATICO E SBLOCCO BARRE DI SICUREZZA.
Dato che questa giostra è indirizzata ai bambini questo tipo di ottovolante non prevede che i treni raggiungano un’elevata velocità, né che compiano giri della morte o loop: sostanzialmente si tratta di un percorso a velocità moderata con un discreto numero di curve, salite e discese con accelerazione. In un percorso relativamente piccolo L’attrazione è destinata ad un pubblico infantile, per questo motivo nelle carrozze del treno vi è spazio anche per gli adulti che possono accompagnare i piccoli clienti, tipicamente genitori che accompagnano i figli. Nelle carrozze è presente una barra di sicurezza che l’utente abbassa sulle gambe e che si blocca alla partenza del treno per sbloccarsi automaticamente solo alla fine del giro a treno completamente fermo. Nella discesa principale è presente un freno, che ha la funzione di limitare l’accelerazione, mantenendo bassa la velocità del treno.
In una delle versioni più recenti, nella tematizzazione della giostra è incorporata una gru semovente, che consente di effettuare le manovre di montaggio e smontaggio direttamente dal rimorchio senza ricorrere ad una gru esterna; ciò è particolarmente utile in contesti come le grandi fiere, in cui molte attrazioni si affollano in poco spazio.
Il Brucomela è spesso presente nei luna park itineranti, infatti, nonostante le dimensioni apparentemente rilevanti, l’attrazione è progettata per essere autotrasportata agevolmente una volta smontata. Oltre alla consolidata presenza nei luna park itineranti, il brucomela è ormai una presenza fissa anche nell’area bambini dei parchi a tema e luna park stabili. In Italia un Brucomela è presente, fra l’altro, a LunEur, Gardaland, Fiabilandia (dove incorpora tra l’altro gli elementi di un treno fantasma), Mirabilandia, Rainbow Magicland, Cavallino Matto, al “Cavalluccio Marino” di Cagliari e a Gameland Park.
GALLERIA
VARIANTI
Immancabili sono state create varianti con personaggi diversi
KLB14 SUPER NUOVO MODELLO
VERSIONE SEMPLIFICATA
SNAKE
KLB14 SUPER NUOVO MODELLO
MINIERA CON VERSIONE SOGGETTO TOPO
TRENO MINIERA
RACING
Slinky Dog
CURIOSITA
- Il Brucomela nasce negli anni 60’ e si diffonde nei 70’.
- Questa giostra non vuole e non è stata ideata con l’intento di creare adrenalina e paura, bensì con la volontà di catapultare i passeggeri in un mondo fiabesco. Per questo è molto importante l’aspetto estetico del treno e dell’ambiente circostante. Lo storico Brucomela di Fiabilandia ne è la dimostrazione.
- Essendo progettata per bambini, il Brucomela prevede solitamente sedili da 2 posti, per lo spazio dedicato ai genitori.
- I binari sono quasi sempre sopraelevati a circa 2 metri di altezza, raramente arrivano fino a 5 metri.
- Di solito il percorso prevede il passaggio del trenino all’interno di una struttura che, a seconda della tematizzazione, può essere una mela, una palla di fuoco, un albero, una casetta e via dicendo.
- Malgrado le dimensioni, l’intera struttura è mobile, come tutte le giostre dei Luna Park itineranti, ma alcune attrazioni Brucomela sono fatte per parchi fissi e di conseguenza sono di tutt’altra grandezza e complessità.
- Alcuni dei parchi dove si trova la giostra Brucomela:
- Fabilandia, Luneur, Europark Idroscalo Milano, Gardaland, Mirabilandia, Rainbow Magicland
CONCLUSIONI
È la montagna russa per bambini più famosa d’Italia, un vero e proprio classico della tradizione dei Luna Park itineranti. Nella sua versione più conosciuta, il tema prevede un trenino a forma di bruco che, nel suo divertente percorso, arriva ad attraversare una enorme mela. Ma sono diffuse diverse varianti con protagonisti serpenti o draghi dove, al posto della mela, possiamo trovare una palla di fuoco, un albero, una casetta o altro. La nascita del Brucomela risale agli anni 60’ ma la sua diffusione massiccia avviene nel decennio successivo. Com’è intuibile, questa giostra è stata ideata con l’intento non di generare adrenalina, bensì di accompagnare i passeggeri in un mondo fiabesco. Per questo è molto importante l’aspetto estetico sia del treno che dell’allestimento della giostra nella sua interezza. Nonostante la sua semplicità, il brucomela è ancora oggi una delle attrazioni per bambini più amate anche dagli adulti.
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