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SEA OF STARS – Recensione

( 2023 - Nintendo Switch - Pc Steam/Gog - Ps4/ps5 - Xbox )

SEA OF STARS – Recensione

( 2023 - Nintendo Switch - Pc Steam/Gog - Ps4/ps5 - Xbox )

SEA OF STARS - Recensione ( 2023 - Nintendo Switch - Pc Steam/Gog - Ps4/ps5 - Xbox )

di LittlePellizza
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SEA OF STARS

(SEA OF STARS – 2023 ) ( Sabotage Studio)

 

INFO

Sea of ​​Stars è un gioco di ruolo a turni ispirato ai classici. Racconta la storia di due Figli del Solstizio che uniranno i poteri del sole e della luna per eseguire la Magia dell’Eclissi, l’unica forza in grado di respingere le mostruose creazioni del malvagio alchimista noto come The Fleshmancer.

Promettendo il tocco Sabotage in ogni sistema, Sea of ​​Stars mira a modernizzare il classico gioco di ruolo in termini di combattimento a turni, narrazione, esplorazione e interazioni con l’ambiente, pur offrendo una sostanziosa fetta di nostalgia e il buon vecchio, semplice divertimento.


Data di rilascio 27 Agosto 2023
Sviluppatore
Editore
Genere Jrpg
Lingua Inglese – Francese – tedesco -Giapponese -Cinese ed altre 8 lingue ( No italiano)
Piattaforme PS4/PS5 – NINTENDO SWITCH – PC STEAM / GOG- XBOX
Sito Ufficiale https://seaofstarsgame.co/

 

CARATTERISTICHE

Promettendo il tocco Sabotage in ogni sistema, Sea of ​​Stars mira a modernizzare il classico gioco di ruolo in termini di combattimento a turni, narrazione, esplorazione e interazioni con l’ambiente, pur offrendo una sostanziosa fetta di nostalgia e il buon vecchio, semplice divertimento.


Premendo il pulsante di azione in sincronia con le animazioni aumenta il danno inflitto riducendo il danno in arrivo. Oltre ai colpi a tempo, il combattimento prevede attacchi combo multi-personaggio, potenziamenti e un sistema di “blocchi” strategici che offre opzioni per giocare con diversi tipi di danno per ostacolare i nemici mentre stanno canalizzando attacchi potenti o incantesimi, il tutto in un’esperienza coinvolgente. il genere; nessun incontro casuale, nessuna transizione verso campi di battaglia separati e nessuna macinatura.


Nuota, arrampicati, volteggia, salta giù o issati sulle sporgenze mentre attraversi senza soluzione di continuità il mondo con un sistema di navigazione basato sull’esperienza dei platform che si libera dal classico movimento dei riquadri legati alla griglia.


La nostra pipeline di rendering personalizzata consente la creazione di un mondo mozzafiato che prende vita spingendo i limiti dei giochi pixel art 2D.


Decine di personaggi e archi narrativi originali ti porteranno in un viaggio avvincente. A volte epico, a volte sciocco e altre volte emozionante, Sea of ​​Stars fa il suo dovere di gioco di ruolo esplorando i temi classici dell’avventura e dell’amicizia, pur essendo pieno zeppo di colpi di scena ed eventi inaspettati che ti aspetteresti da una produzione di Sabotage.


Esistono molti modi per uscire nel mondo di Sea of ​​Stars se senti il ​​bisogno di cambiare ritmo nelle tue avventure. Navigare, cucinare, pescare, fermarsi in una taverna per ascoltare una canzone o giocare al famigerato gioco da tavolo noto come “Wheels”… ogni sistema è stato progettato per offrire un’esperienza che rispetti i classici retrò, ripensandoli in alcune aree per offrire un’esperienza fluida e modernizzata.

 

EDIZIONE FISICA

 

L’edizione fisica di Sea of ​​Stars verrà lanciata all’inizio del 2024 . Distribuito da iam8bit

 

STORIA

 

Sea of ​​Stars è un gioco di ruolo a turni ispirato ai classici. Racconta la storia di due Figli del Solstizio che uniranno i poteri del sole e della luna per eseguire la Magia dell’Eclissi, l’unica forza in grado di respingere le mostruose creazioni del malvagio alchimista noto come The Fleshmancer.

PROTAGONISTI

Tre sono i protagonisti principali a cui si aggiungeranno altri 3 durante il gioco

GAMEPLAY

Ses of Stars è tutto cio che un amante dei vecchi Jrpg può desiderare

 

I Jrpg 2d non sono mai morti anzi stan vivendo una seconda vita grazie ai produttori indipendenti dato che le grandi case ormai ritengono che il 3d o il 2.5d ( se va bene ) sian più adeguati ai tempi moderni. Sea of Stars è un ottimo esempio di come si realizza un jrpg e quasi quasi potremmo dire cher quest’anno è il migliore uscito! Il primo impatto mi ricorda dannatamente Secret o f Mana,! Ma facciamo un passo indietro, come si crea un’esperienza di gioco così chiaramente ispirata ai successi passati senza lasciare che siano loro a definirla? È una domanda specifica senza risposta corretta, poiché dipende dalla mentalità del team di sviluppo. Tuttavia, credo che trovare e perseguire una storia o un percorso di gioco che desideri trasmettere grandi emozioni sia la via giusta. Sabotage mantiene certamente un piede nel passato e alimenta la nostalgia

In un’epoca in cui vengono annunciati innumerevoli giochi di ritorno al passato ( basti pensare alla remastered di Suikoden I&II ), è diventato comprensibilmente comune preoccuparsi dell’autenticità dei cuori che sostengono questi progetti, e Sea of ​​Stars sviluppato da Sabotage Studio non fa eccezione. Anche se ne sono sempre stato piuttosto entusiasta, c’è sempre una sensazione in fondo alla mente con queste uscite tanto attese in cui ti stai inconsciamente preparando alla delusione, in parte a causa dell’hype che inventa aspettative irrealistiche.

Il gioco si apre con un narratore che ti parla direttamente, in modo simile all’inizio dei giochi Shining Force. La colonna sonora evoca lampi di Secret of Mana, Soul Blazer e Wild Arms (alcuni fantastici brani di flauti di Pan). Il tuo gruppo viaggia in fila indiana che assocerò sempre a Phantasy Star. Un minigioco di pesca ricorda quelli di Breath of Fire III e 4, mentre un gioco da tavolo ricorrente ha accenni ai giochi di carte di Final Fantasies 8 e 9. Ci sono alcuni edifici urbani leggeri che ricordano Suikoden, mentre i dungeon a strati verticali si alzano il cappello per Zelda 2D. Le battaglie contengono sapori di Chrono Trigger, Super Mario RPG, Vagrant Story e ancora Final Fantasy.

Per fortuna, dopo aver finalmente provato Sea of ​​Stars in tutta la sua splendida gloria, ho tirato un sospiro di sollievo e, anche se alcuni momenti di gioco e storia mi hanno lasciato qualche piccola perplessità

 

Sea of ​​Stars racconta la storia di due Figli del Solstizio, Valere e Zale, insieme ai numerosi alleati e conoscenti che incontrano nel loro viaggio per sconfiggere un’insidiosa mostruosità, il Fleshmancer. 

Il dovere di liberare il mondo dal Fleshmancer e dalla sua progenie è la motivazione iniziale per Valere e Zale, poiché trascorrono anni della loro vita addestrandosi proprio per questo scopo. Le persone della loro specie dedicano la totalità del loro essere a questo fardello apparentemente permanente, ma è un peso che nessuno dei due è riluttante a sopportare. Dopotutto, gli sforzi dei loro anziani, Brugraves ed Erlina, li hanno ispirati in modo significativo a perseguire questa strada con sconsiderato abbandono. Alla fine, Valere e Zale partono dalla loro casa di addestramento per sconfiggere l’ultima creatura evocata da The Fleshmancer, dando vita a un viaggio che sfida intrinsecamente i loro preconcetti.

La premessa di questa storia è già abbastanza intrigante di per sé, ma il cast è ciò che la eleva davvero. L’amico d’infanzia di Zale e Valere, Garl, si unisce nelle prime ore del mattino e non è esagerato descriverlo come il cuore di questo viaggio. È un cuoco scadente e di buon cuore che vede il meglio negli altri, una forza positiva ed edificante. Anche gli altri membri del gruppo si distinguono, rendendo ogni incontro immensamente memorabile.

Anche il cast di supporto svolge bene il lavoro, con un bel mix di NPC eccentrici e ben intenzionati che aiutano a ravvivare il mondo. Tuttavia, non tutti i principali attori ottengono le luci della ribalta necessarie. Uno dei pochi problemi che ho avuto con Sea of ​​Stars è come, pur essendo i protagonisti, Zale e Valere ssmbrano secondari in un primo tempo. Puoi scegliere chi vuoi che sia il leader proprio all’inizio del gioco, e questo non cambia il corso del gioco o altro, ma col senno di poi, sento che questo potrebbe aver limitato la libertà di scrittura.

Per approfondire, la prima metà circa della storia trattava Zale e Valere quasi come lo stesso tipo di personaggio senza molta distinzione che li separasse. I loro pochi momenti di individualità non hanno brillato quanto avrebbero dovuto. Certo, la seconda metà gestisce questi due in modo più efficace, ma contrasta con il resto del gruppo, che si è sentito più attivo e avvincente per tutto il percorso. Indipendentemente da ciò, tutto questo è col senno di poi, e mi sono comunque divertito innegabilmente con questi personaggi e interazioni. Ogni relazione e le sue basi sembravano autentiche, il che è vitale per qualsiasi trama guidata dai personaggi. Posso promettere che la storia riprende, quindi vale la pena testimoniarla in tutto il suo splendore.

Per quanto riguarda il gameplay, Sea of ​​Stars eccelle in quasi ogni aspetto immaginabile. Il combattimento è a turni, con i giocatori in grado di ottenere di più dagli attacchi :  Premere il pulsante mentre il tuo attacco va a segno aggiunge un po’ di grinta in più e allo stesso modo puoi ridurre i danni in arrivo con un blocco tempizzato con precisione. Queste implementazioni da sole danno ad ogni turno molto più spessore di un tipico sistema a turni, rafforzato dall’aggiunta di Boost. Quando i colpi regolari vanno a segno, generano una risorsa che un membro del gruppo può assorbire. Questi potenziamenti possono verificarsi consecutivamente fino a un massimo di tre volte per turno, il che significa che è sempre meglio assicurarsi di non andare oltre i turni quando è disponibile la quantità massima di leva del potenziamento.

 

Per quanto riguarda ciò che effettivamente fanno i potenziamenti, amplificano semplicemente l’efficacia dell’azione che esegui in quel momento, come infliggere più danni grezzi con un attacco. Quando si utilizzano le abilità del personaggio e le manovre combo nel mix, c’è un bel po’ di cui tenere traccia in ogni turno, ma nulla di eclatante o difficoltoso da gestire. Sea of ​​Stars , a tutti gli effetti, è un’esperienza di gioco di ruolo più compatta della solita. I personaggi hanno solo una manciata di abilità e l’equipaggiamento che acquisisci tende a comprendere esclusivamente miglioramenti numerici. Si può giocare con gli accessori in più, ma questi sono supplementari. Insomma un classico Jrpg vecchio stile

C’è sicuramente una certa libertà per i giocatori nell’approccio alle battaglie, soprattutto nell avanzare del gioco quando si uniscono più membri del gruppo, e come scambiarli durante la battaglia. Tuttavia, devi prima di tutto comprendere i tempi di attacco e difesa, l’utilizzo degli MP, i potenziamenti e gli altri strumenti. Questo non è semplicemente un gioco dove livelli i personaggi verso l’alto . Tenersi aggiornati sull’equipaggiamento è essenziale, certamente, ma è tutto secondario rispetto a sapere come ottenere il massimo da ogni turno in battaglia.

 

A causa di questa filosofia di progettazione, il combattimento di Sea of ​​Stars sembra quasi interamente basato sulle abilità. Nessuna vittoria o fallimento è il risultato di un caso fortuito, rendendo ogni impresa ancora più soddisfacente e utile. Gli unici punti di fortuna erano radicati nel sistema di difesa. In combattimento, i nemici possono produrre lucchetti vicino alla loro interfaccia utente che indicano il tipo e il numero di affinità con cui devono essere colpiti per impedire un attacco speciale in arrivo. Ti viene sempre detto quanti turni ha ogni nemico prima di attaccare, e le serrature non fanno eccezione, ma ci sono punti in cui un nemico può avere un’intera serie di serrature per un solo turno che sono impossibili da eliminare.

Questo non è affatto un problema, poiché puoi comunque ridurre il potere di queste potenti abilità a seconda di quante serrature distruggi, ma sembra inutile. Tuttavia, il livello di sfida sembra meticolosamente realizzato per essere perfetto. Sea of ​​Stars non incentiva mai il Grinding. Finché combatti le battaglie così come appaiono, sarai d’oro.

Se sai cosa stai facendo, ti imbatterai in un ciclo di gioco continuo che sembra il perfetto grado di sfida, in cui la gestione delle risorse è necessaria ma mai eccessivamente rigorosa. A parte alcune abilità, l’unico accesso alla guarigione che hai sono i piatti cucinati, di cui puoi portare solo un numero limitato. Ciò rafforza ulteriormente la progressione basata sulle abilità vantata da Sea of ​​Stars . Hai un certo margine di manovra, ma mai abbastanza se puoi solo fare affidamento su di esso.

Per coloro che desiderano funzionalità di accessibilità, le Reliquie sono le tue migliori amiche. Alcuni offrono vantaggi a un compromesso, mentre altri rendono più semplice l’esperienza di gioco complessiva. L’Amuleto della narrazione, in particolare, è l’ideale, come suggerisce il nome, per chi vuole esclusivamente vedere la narrazione fino alla fine con la minima sfida possibile. Tuttavia, consiglio vivamente di provare il gioco senza le Reliquie eccessivamente utili poiché il combattimento è bilanciato eccezionalmente bene nel suo stato predefinito.

La progettazione dei dungeon è un’area in cui Sea of ​​Stars eccelle in misura sbalorditiva. È raro che un gioco di ruolo riesca a intrecciare perfettamente enigmi ed esplorazione, in modo che nessuno dei due superi l’altro, ed è esattamente ciò che accade in questo caso. Ogni dungeon di questo gioco è un piacere da completare. Nessuno di loro è  fatto male e tutti hanno un’estetica diversa ed enigmi memorabili che colpiscono, almeno personalmente, la via di mezzo ideale di complessità e non invadenza che mi ha fatto sentire realizzato in ogni impresa riuscita. Non rimarrai mai bloccato per più di qualche minuto, il che può accadere occasionalmente perché alcuni enigmi richiedono un po’ di riflessione.

A parte un anello che può spingere oggetti e attivare meccanismi tramite raffiche di vento, alla fine ottieni un dispositivo simile a un gancio che richiede di prestare molta attenzione al proprio ambiente. Aggiungi qua e là alcuni sentieri laterali leggermente stimolanti e avrai una serie di aree davvero deliziose che non invecchiano mai.

Sea of ​​Stars ha anche alcune attività secondarie su cui puoi dedicare un bel po’ di tempo, a seconda di quanto ti appassionano. Per prima cosa, c’è la pesca, che è semplicissima. Ci sono punti di pesca selezionati in tutto il mondo con le loro creature uniche da catturare, e il processo ti fa semplicemente prestare attenzione a una tonalità alterata dell’acqua facilmente evidente da cui dovresti pescare i pesci. È una pratica piuttosto avvincente.

Inoltre, c’è Wheels, un minigioco giocabile nelle città che può essere riassunto nel fatto che devi abbinare le icone appropriate per potenziare i tuoi pezzi di gioco in modo che possano sconfiggere gli avversari. Ottieni alcuni sbloccabili, come diverse classi di pezzi, che offrono più scelta, ma è tutto accessibile.

Un’altra area di Sea of ​​Stars che è fantastica è la sua presentazione. I modelli dei personaggi, i ritratti, gli ambienti e i nemici sono tutti superbi. Basta guardare il gioco per pochi minuti per avere una buona idea di cosa aspettarsi in questo reparto, e questo viene mantenuto per tutta l’esperienza. Inoltre, sono presenti alcuni filmati che aiutano ad integrare l’atmosfera.

Anche la colonna sonora, parzialmente composta dal leggendario Yasunori Mitsuda di Chrono Trigger e Xenogears , è assolutamente spettacolare. Riuscire a essere allo stesso tempo distinti e allo stesso tempo nostalgici è un’impresa impressionante catturata qui. I temi della città e i brani di battaglia lasceranno a bocca aperta coloro che hanno una storia con i giochi di ruolo dell’era SNES, poiché questa colonna sonora sembra uscita direttamente da quel periodo con il suo fascino rinnovato. 

Dove Sea of ​​Stars supera i vecchi classici, tuttavia, è nei suoi dettagli sorprendenti. Osserva il modo in cui i fiori luminosi illuminano la strada in una caverna sotterranea, ad esempio, proiettando ombre in tempo reale, o il cambiamento nell’arrangiamento musicale mentre il giorno scivola nella notte. Magari prenditi un momento per goderti l’animazione di una gigantesca testa di pietra che accetta di sputarti sulla mappa se entri nella sua bocca. Oppure ascolta i brani dell’album suonati dalla banda dei pirati nella tua locanda locale. Potresti anche notare che se coinvolgi uno dei pirati in una conversazione, il suono del suo strumento scompare dal mix per tutta la durata.

Peccato invece la mancanza della lingua italiana che sarebbe stata la ciliegina sulla torta

CONCLUSIONE

Sea of ​​Stars è stato all’altezza delle aspettative e anche di più. Il magistrale sistema di combattimento a turni che si basa quasi interamente sull’abilità, la presentazione infinitamente incantevole che dona al mondo una vivacità senza precedenti, l’avvincente colonna sonora che non manca mai di commuoverti e la storia emozionante rafforzata da un cast accattivante che si fonde per rendere questo un indimenticabile gioco di ruolo del decennio.

Anche le poche critiche che ho avuto, in particolare il trattamento non così forte dei due protagonisti nelle prime ore, fanno ben poco per impedire l’evidente cura profusa in questo titolo che è stato comunicato così bene. Indipendentemente dal tuo amore per i giochi di ruolo classici o per quelli che rendono omaggio a quelle epoche, ogni fan del genere dovrebbe giocare a Sea of ​​Stars .



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