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RETURN TO MONEKY ISLAND

( Pc Steam - Nintendo Switch )

RETURN TO MONEKY ISLAND

( Pc Steam - Nintendo Switch )

di LittlePellizza
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La Scimmia a tre teste è tra noi!

 


RETURN TO MONKEY ISLAND

Data di rilascio 19 settembre 2022 ( PC STEAM – NINTENDO SWITCH )
Sviluppatore
Editore Devolver Digital
Genere Avventura
Saga Monkey Island
Lingua Inglese-Francese-Tedesco-ed altri 7 lingue (Si -> italiano)
Piattaforme PC STEAM  / NINTENDO SWITCH 
Sito Ufficiale https://returntomonkeyisland.com/

 CARATTERISTICHE

 

Return to Monkey Island, sviluppato in collaborazione con Lucasfilm Games, segna l’emozionante e inatteso ritorno del creatore della serie Ron Gilbert, che prosegue la storia delle leggendarie avventure grafiche The Secret of Monkey Island e Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge.

Sono passati molti anni dall’ultima volta in cui Guybrush Threepwood ha dovuto affrontare la sua nemesi, il pirata zombie LeChuck, in una battaglia di arguzia e intelletto. Elaine Marley, il suo grande amore, non occupa più il ruolo di governatrice, e Guybrush stesso si barcamena alla deriva, insoddisfatto per non aver mai trovato il segreto di Monkey Island. Un nuovo gruppo di giovani e spigliati capi dei pirati, guidati da capitan Madison, ha scalzato via la vecchia guardia, Mêlée Island ha preso una brutta piega e il famoso imprenditore Stan è in prigione per “attività criminali di marketing”.

Scambia battute con vecchi amici e volti nuovi su isole familiari, ora gestite da nuovi e pericolosi capi. Poi prendi il mare ed esplora acque ignote per sfuggire a situazioni difficili. Enigmi intelligenti, circostanze bizzarre e botta e risposta devastanti si frappongono tra Guybrush e la gloria.

Il ritorno al punta & clicca piratesco

Traghettando il classico gameplay punta & clicca ai giorni nostri, gli intrepidi pirati dovranno risolvere enigmi ed esplorare isole grazie all’intelligente evoluzione dei tradizionali comandi delle avventure grafiche. Grazie alle interazioni contestuali, i dialoghi ad albero interattivi e un sistema di inventario intuitivo, la via della pirateria non è mai stata così facile

Return To Monkey Island 2022 GIF - Return To Monkey Island ...

Imbarcati in una grande avventura nell’arcipelago

Esplora i confini ospitali ma non troppo di Mêlée Island, un luogo familiare dove la nuova gestione ha messo a dura prova vecchi amici e facce nuove. Avventurati in terre inesplorate come l’isola giustamente chiamata Terror Island e gli avamposti da brivido di Brrr Muda in cui stringerai alleanze e ti farai nuovi nemici.

Salpa con una ciurma leggendaria

L’emozionante conclusione della saga di Monkey Island segna il ritorno Ron Gilbert, creatore dell’iconica serie, affiancato dal co-sceneggiatore Dave Grossman, dal direttore artistico Rex Crowle (Knights & Bikes, Tearaway) e dai compositori Peter McConnell, Michael Land e Clint Bajakian (Monkey Island, Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge).

Return To Monkey Island 2022 GIF - Return To Monkey Island ...

 STORIA

Sono passati molti anni dall’ultima volta in cui Guybrush Threepwood ha dovuto affrontare la sua nemesi, il pirata zombie LeChuck, in una battaglia di arguzia e intelletto. Elaine Marley, il suo grande amore, non occupa più il ruolo di governatrice, e Guybrush stesso si barcamena alla deriva, insoddisfatto per non aver mai trovato il segreto di Monkey Island. Un nuovo gruppo di giovani e spigliati capi dei pirati, guidati da capitan Madison, ha scalzato via la vecchia guardia, Mêlée Island ha preso una brutta piega e il famoso imprenditore Stan è in prigione per “attività criminali di marketing”.

Guybrush Threepwood racconta a suo figlio la storia della sua ricerca del vero Segreto di Monkey Island .

È iniziato sull’isola di Mêlée, dove Threepwood aveva bisogno di una nuova nave e di un nuovo equipaggio per iniziare la sua avventura. The Lookout gli suggerisce di parlare con i Pirate Leaders allo Scumm Bar che potrebbero aiutarlo a finanziarlo. Ha anche appreso che LeChuck era al Mêlée Docks a preparare la sua nave (chiamata Le Ship ) per la sua ricerca per trovare il segreto. Ora era una gara per vedere chi sarebbe arrivato per primo.

Al suo arrivo al bar, scoprì che i vecchi capi erano stati sostituiti da pirati più giovani guidati dal capitano Madison . Si sono rifiutati di lavorare con lui, quindi Threepwood è stato costretto a escogitare un nuovo piano.

Threepwood decise rapidamente che avrebbe dovuto unirsi all’equipaggio di LeChuck e guidarli in un ammutinamento, che gli avrebbe guadagnato la nave e l’equipaggio di cui aveva bisogno. Tuttavia avrebbe avuto bisogno di un travestimento per salire a bordo, poiché era noto per essere il nemico mortale di LeChuck.

Nel frattempo Elaine Marley stava lavorando per combattere lo scorbuto nei Caraibi.

Il gioco si svolge su isole immaginarie dei Caraibi durante l’ età d’oro della pirateria , come con i precedenti giochi del franchise. Nel suo viaggio per trovare finalmente il segreto di Monkey Island, Guybrush rivisita luoghi iconici della serie, come Melee Island (che ora è sotto una nuova gestione) e Monkey Island. Atterra anche su isole che non sono mai state esplorate prima nei giochi precedenti, come la fredda “Brr Muda” e “Terror Island”. 

Tutti e tre i personaggi principali della serie tornano per il gioco: il pirata Guybrush Threepwood (doppiato da Dominic Armato ), la sua amata Elaine Marley (doppiata da Alexandra Boyd ) e il suo acerrimo pirata zombi LeChuck (doppiato da Jess Harnell ). Ritorna anche Murray the Demonic Talking Skull (doppiato da Denny Delk ).

 GAMEPLAY

Monkey Island , primo e secondo, sono semplicemente le migliori avventure punta e clikka.Intramontabili, un mix perfetto di umorismo , gameplay e grafica pixelosa

E’ quindi con gioia che la notizia di una nuova avventura dagli autori originali ha colto tutti di sorpresa . Con quel retro gusto di paura dovuto al pensiero “”siamo fuori tempo ?”

Return to Monkey Island è un gioco di avventura punta e clicca in 2D. L’obiettivo del gioco è portare avanti la storia risolvendo enigmi basati sulla narrativa. Questo può essere fatto esplorando luoghi, parlando con personaggi npc per acquisire informazioni, raccogliendo oggetti da tenere in un inventario e calcolando quando è il momento giusto per usarli. Il giocatore controlla il pirata Guybrush Threepwood , che solca i mari e visita le isole. 

L’interfaccia utente è diversa da quella utilizzata nei precedenti giochi 2D del franchise. I suggerimenti sugli hotspot dello schermo guidano le azioni del giocatore: quando il cursore viene spostato su una zona interattiva della scena, viene visualizzata una breve frase che suggerisce quale azione farebbe Guybrush se cliccata.  L’inventario utilizza un’interfaccia drag and drop per utilizzare e combinare facilmente gli oggetti e l’interfaccia è stata progettata per funzionare con controller o mouse. 

Il gioco include un sistema di suggerimenti integrato progettato per scoraggiare i giocatori dal cercare una procedura dettagliata sul web. Il sistema di suggerimenti è progettato per dare un senso “nella fantasia” del gioco. Il gioco include anche una modalità semplificata chiamata “modalità casual” per le persone che non hanno mai giocato a giochi di avventura prima o da un po’ di tempo

Return to Monkey Island non è un semplice sequel. E’ una nuova opportunità per i fan di giocare a una nuova avventura punta e clicca e una rara possibilità per gli sviluppatori di giochi veterani di rivisitare la serie che ha dato il via alle loro carriere. Trovare un significato in tutte queste diverse categorie è un obiettivo arduo, ma  Return to Monkey Island riesce a centrare l’obietitvo. Nonostante sia ambientato tra il secondo e il terzo gioco della serie, sembra un bel climax per un franchise che ha visto giochi sparsi per quattro decenni..

Raccontami una storia

Devo dire che l’inizio mi ha leggermente spiazzato.Ho avuto subito l’impressione che si riprendesse dal finale del secondo capitolo con Guybrush piccolo, invece era suo figlio! Curioso come uno degli amici assomigli in modo impressionante al fratello ( grande ) del protagonista ( per altro stesso cappello).Dopo la prefazione iniziano i ricordi con papa Guybrush che racconta come ha scovato il segreto di Monkey Island!

Questo tutorial introduce i nuovi arrivati ​​nella meccanica dei puzzle point-and-click e nel nuovo stile artistico. Monkey Island ha subito diversi look nel corso degli anni e l’ultimo è un’altra grande aggiunta . Le proporzioni esagerate e le animazioni da cartone animato completano perfettamente l’umorismo del gioco.  squisitamente crudele.

 Nel  doppiaggio ( solo inglese) si possono riascoltare Guybrush di Dominic Armato, Elaine Marley di Alexandra Boyd, i personaggi secondari di Rob Paulson e molti altri. L’Apple Bob di Paulson è uno dei preferiti, poiché la sua voce ricorda molti cartoni animati classici. I nuovi giocatori che incontrano questi personaggi per la prima volta potrebbero sentirsi come se stessero perdendo una battuta qua e là, ma i dialoghi raramente si basano su conoscenze pregresse.

Guybrush Threepwood

Il sogno del marinaio Guybrush è quello di diventare il più temibile pirata dei Caraibi ed è pronto a darsi da fare. Tuttavia non ha nessun’abilità specifica (se non quella di trattenere il fiato per dieci minuti), ma dovrà scontrarsi con mille difficoltà e con personaggi quantomeno eccentrici.

Fin dal suo arrivo sull’isola di Mêlée, Guybrush incontra i personaggi che maggiormente influiranno sulle sue future avventure: qui incontra la ragazza che diventerà sua sposa, il governatore Elaine Marley, e il suo nemico giurato, il pirata fantasma (e poi zombie e demone) LeChuck. Ma conosce anche molti altri comprimari come Stan il venditore, la Voodoo Lady, che con i suoi poteri darà sempre una mano all’imbranato Guybrush, il ladro Otis, Carla il maestro di spada di Mêlée Island, Doppio Gancio, soprannome dato a Meathook per via del suo doppio uncino, e tanti altri.

Tutto quello che ho è questo pollo di gomma con una carrucola in mezzo

Quando Guybrush appare per la prima volta in The Secret of Monkey Island, è solo un ragazzino la cui unica ambizione nella vita è di diventare un pirata. Nonostante mostri solo un minimo delle qualità di un pirata, con la sua perseveranza riesce a superare le tre prove di pirateria che gli vengono proposte da tre capitani. Sull’isola incontra degli strani personaggi, tra cui i Fratelli Fettuccini, i pirati di bassa morale, il capitano Smirk, lo sceriffo Fester Shinetop, il Maestro di Spada Carla, Stan il venditore di navi, lo sfortunato e puzzolente Otis, il pelato e doppiamente monco Meathook (detto anche Doppiogancio) e la Voodoo Lady.

Durante l’esplorazione di Mêlée Island, incontra e subito si innamora della bella governatrice Elaine Marley. Guybrush, però, non è l’unico interessato a lei: il Pirata Fantasma LeChuck la corteggia da tempo; Elaine, però, non ricambia i suoi sentimenti. Ecco che le cose peggiorano. Lo sceriffo Shinetop si rivela essere un camuffamento di LeChuck per conquistare la fiducia della governatrice e poi rapirla. Guybrush si procura una nave a buon mercato e salpa alla volta del covo di LeChuck su Monkey Island. Elaine, tuttavia, si dimostra capace di difendersi da sola (essendo stata amica di molti membri della ciurma fantasma di LeChuck quando erano vivi), scappando facilmente dalle sue grinfie. Guybrush, incredibilmente, riesce a distruggere il Pirata Fantasma LeChuck e diventa un pirata egli stesso

I cambiamenti sono in meglio?

 

Anche la nuova ricerca di Guybrush ha una sfumatura nostalgica: è tornato per trovare “il vero segreto di Monkey Island”, qualcosa che in realtà non era accaduto nel primo gioco nonostante fosse letteralmente il nome. Per raggiungere questo obiettivo, dovrà risolvere puzzle vecchio stile. In sostanza, ciò comporta la raccolta e l’utilizzo di vari oggetti come serrature per chiavi, ingredienti per ricette e fiammiferi per legna da ardere. Raramente una soluzione di puzzle sembra opaca, e anche in questo caso il gioco ha un libro di suggerimenti che può essere utilizzato per dirti le risposte esatte se ne hai bisogno.A differenza dei primi capitoli il giocatore meno esperto viene aiutato ed accompagnato nella storia.

C’e molto impegno degli autoti nel farla sembrare una versione moderna di Monkey Island e non un ricostruito. Tenere premuto un pulsante mette in evidenza ogni oggetto cliccabile sullo schermo, sia che si tratti di qualcosa che puoi collezionare, con cui puoi interagire o semplicemente osservare con una battuta spiritosa. È anche il modo migliore per trovare Trivia Cards. Questi sono sparsi per tutte le isole e ognuno ti presenta una domanda a scelta multipla sulla serie Monkey Island. È un altro modo in cui il gioco celebra tutto ciò che è accaduto prima, anche se i nuovi arrivati ​​dovranno rivolgersi a Google per la maggior parte delle risposte.

E se desideri interagire più facilmente con i mondi del gioco, scambia la configurazione del mouse e della tastiera con un gamepad standard, che include anche pulsanti di scelta rapida per evidenziare e raggiungere automaticamente oggetti utili. In caso contrario, non collegare un controller, 

Pezzo dopo pezzo

Per quanto riguarda gli enigmi stessi, un pratico elenco di cose da fare ti tiene sulla buona strada per i tuoi obiettivi e sotto-obiettivi; questi puzzle hanno molti punti skippabili. Se scegli di giocare in modalità Casual, avrai meno passaggi in alcuni di quelli più complessi, ma si applicano gli stessi principi: dovrai trascinare e rilasciare molto dalla schermata dell’inventario. Queste azioni si intensificano man mano che il gioco va avanti, aumentando non solo i passaggi necessari per risolvere i puzzle, ma anche il terreno che devi coprire per trovare tutti i pezzi. Nei passi successivi, stai navigando attraverso l’oceano verso varie isole come l’abilmente chiamata Brrr Muda in quello che sembra Zelda: The Wind Waker voyages.

Farai un sacco di ping-pong tra questi luoghi mentre il gioco si svela, e mentre il backtracking può occasionalmente sembrare un po’ eccessivo, ci sono frequenti tocchi personali che rendono il viaggio utile. Uno dei miei preferiti consiste nell’aiutare un membro dell’equipaggio a scrivere una poesia. Il risultato è un incantesimo in stile Mad Libs che sarà diverso per ogni giocatore, anche se alla fine viene utilizzato nello stesso disegno di un puzzle più grande. Le visite ripetute ai luoghi mostrano anche quanta attenzione viene dedicata a tutte i dettagli. Diversi oggetti sono stati riproposti per enigmi successivi e molte soluzioni mi hanno fatto ridere di gioia, specialmente quando ho acceso una lampada sulla testa fiammeggiante di un personaggio demoniaco.

 

Affari divertenti 

La serie Monkey Island è nota per il suo senso dell’umorismo e Return non delude su questo fronte. C’è un grande scambio sulle responsabilità di dare un coltello a Guybrush, così come le gag visive e il testo sullo schermo che aggiungono un tocco in più. Un altro gioco potrebbe semplicemente farti attraversare la porta della cucina puzzolente, ma il messaggio qui dice invece “osa entrare nella cucina”. La commedia è soggettiva, ovviamente, quindi anche se non tutte le battute possono andare a buon fine, lo sforzo profuso nella scrittura e nella presentazione è chiaro.

Return to Monkey Island riconosce anche che alcune delle sue risate possono venire a spese di un altro personaggio. È qui che si allontana dal dimorare nel passato in qualcosa di più post-nostalgico. Un nuovo trio di signori dei pirati funge da antagonista, ma rappresenta anche un cambiamento dei tempi. La loro tostatura di Guybrush all’interno dello Scumm Bar non mostra solo il loro atteggiamento: illustra anche quanto è cambiato dal lancio del gioco originale.

Il commento di Guybrush mentre requisisce oggetti spesso viene letto come ignaro invece che affascinante: stai letteralmente derubando le piccole imprese in più occasioni. Questo è ancora un gioco molto divertente, ma c’è una lezione da imparare dalle risate. Il gioco non evita le conseguenze o il sottolineare l’area d’ombra morale della maggior parte delle azioni di Guybrush. 

 MODALITA CASUAL

Se vuoi ancora più guida, Return to Monkey Island  include un livello di difficoltà “casuale”, che include suggerimenti più chiari per le soluzioni. Questa è un’ottima opzione per i giocatori principianti o  bambini piccoli, ma direi che il sistema di suggerimenti come rete di sicurezza in difficoltà “normali” può fare un sacco di lavori pesanti, ad esempio, per un pre-adolescente desideroso di una sfida legittima. Qualunque sia la modalità che scegli, il gioco è divertente.

 VERDETTO

Ritorno a Monkey Island è una storia post-nostalgica di piacere

Quella lezione diventa chiara nel toccante finale del gioco. C’è un’incredibile escalation di posta in gioco, risoluzione di enigmi e costruzione di mondi man mano che il gioco avanza, con una serie culminante di enigmi che sembra davverol’apoteosi  di un’avventura epica. È solo dopo che l’ultimo pezzo è stato messo a posto (letteralmente e metaforicamente), che gli obiettivi sottotestuali del team di sviluppo diventano chiari.

Vale la pena raggiungere quel punto, che tu sia un giocatore esperto di Monkey Island o meno. I veterani apprezzeranno i richiami e gli estarn egg  più sottili durante il viaggio, mentre i nuovi arrivati ​​possono sfogliare l’album del gioco per essere catturati dai giochi ambientati prima di questo: altrimenti c’è una discreta quantità di contesto mancante.

Entrambipossono anche godere di tutti i miglioramenti del gameplay  che il gioco ha da offrire, come un sistema di suggerimenti contestuali per assicurarti di non rimanere mai bloccato. Questi fanno molto per rendere i puzzle intelligenti e non eccessivamente complicati. La risoluzione di enigmi è sempre stata una parte fondamentale del gioco Monkey Island e, in questo caso, Return to Monkey Island mette insieme tutti i suoi pezzi in modo fluido, divertente e ben ponderato.

Se vogliam trovare un difetto lo stile grafico fa storcere il naso ai nostalgici e diciamolo si perde molto dell’atmosfera originale.

Monkey Island è tornato e si vede.E con rammarico solo gli autori originali potevan tirare fuori questo gran gioco

 SVILUPPO

Ron Gilbert , il creatore della serie Monkey Island , lavorò ai primi due giochi di Monkey Island prima di lasciare la società di sviluppo, LucasArts , nel 1992. Negli anni successivi, sognava spesso di realizzare un nuovo gioco di Monkey Island ma non possedeva il Diritti di proprietà intellettuale .Altri giochi Monkey Island sono stati sviluppati senza Gilbert da LucasArts e Telltale Games .

Nel 2012, la Walt Disney Company ha acquisito i diritti di Monkey Island quando ha acquistato Lucasfilm . Al PAX 2019, Nigel Lowrie, fondatore di Devolver Digital , ha detto a Gilbert di conoscere John Drake, che era responsabile delle licenze alla Disney. Drake voleva avvicinarsi alla Disney per fare un nuovo gioco di Monkey Island . Nel dicembre 2019, Gilbert ha invitato Dave Grossman , che aveva lavorato con lui ai primi due giochi di Monkey Island , a lavorare su una nuova puntata.

Gilbert e Grossman si sono incontrati a Seattle nel gennaio 2020 per discutere di idee e si sentivano fiduciosi di poter creare un buon gioco. Nel gennaio 2020, Lowrie si è avvicinato a Drake per presentare il gioco e la Disney era disposta a parlarne. Gilbert ha avuto “lunghe conversazioni” con la Disney per assicurarsi che il suo team avesse libertà creativa, permettendogli di “costruire il gioco che volevo costruire”.

Ritorno a Monkey Island è stato sviluppato per due anni in segreto. Il team ha lavorato in remoto durante la pandemia di COVID-19 . Al suo apice, il team di sviluppo era composto da 25 persone.Rispetto a Thimbleweed Park , il precedente gioco commerciale di Gilbert, il team che lavorava a Return to Monkey Island era più numeroso principalmente perché c’erano più artisti nello staff, come animatori e uno storyboard artist dedicato.Gilbert ha detto a Grossman di voler rivelare il gioco in un pesce d’aprile, 2022. Alla domanda su quanto fosse rigorosa la segretezza durante lo sviluppo, Gilbert ha detto: “Non l’ho detto a nessuno. Se non stavi davvero lavorando a questo progetto, non lo sapevi. Non l’ho detto al mio migliore amico. Non l’ho detto a mia madre, non l’ho detto a mia sorella”.

 COME E’ NATA LA STORIA

Per Gilbert era importante che Return to Monkey Island fosse ripreso esattamente dopo la fine di Monkey Island 2 , che è un cliffhanger che mostra Guybrush da bambino in un parco di divertimenti. Ha dichiarato: “Ho lasciato Lucasfilm subito dopo e non l’ho mai risolto. I giochi futuri hanno fatto del loro meglio ma volevamo affrontarlo a testa alta”. Nonostante ciò, il gioco non vuole essere un sequel di Monkey Island 2 e Gilbert definisce “amorfa” la sua posizione temporale nella serie.

Gilbert e Grossman hanno discusso se e come il gioco dovrebbe abbracciare gli eventi degli altri giochi della serie e hanno trovato un modo per mantenerli tutti canonici.La ​​filosofia generale degli sviluppatori era quella di aderire il più possibile al canone esistente con due avvertimenti: può essere difficile tenere traccia di tutti i dettagli e la canonicità a volte può impedire che una buona storia venga raccontata. Quindi ogni volta che qualcosa non andava bene, lo ignoravano semplicemente.

Gilbert voleva che il gioco fosse una solida avventura pirata. Si sentiva come se alcuni dei precedenti giochi di Monkey Island fossero andati un po’ troppo in là in un territorio sciocco e voleva che il nuovo gioco fosse solo un’avventura pirata, incentrata su Guybrush che naviga per i mari e visita le isole. Questo è diventato una pietra angolare di ciò che voleva ottenere.

A differenza dell’approccio estemporaneo alla scrittura che Grossman ha avuto all’inizio della sua carriera, ora ha fatto le cose in più fasi, lavorando dall’alto verso il basso. Ha iniziato con la pianificazione degli aspetti più grandi per poi passare ai dettagli più piccoli. Per fare ciò, ha eseguito un passaggio in miniatura in cui ha cercato di passare e scarabocchiare rapidamente l’intero gioco. Durante questo processo gli vengono in mente battute di cui ha preso nota. Credeva che adottando questo approccio, avrebbe preservato la freschezza dell’umorismo senza sacrificare la pianificazione necessaria per guidare altri aspetti del gioco, come la grafica e il design dei puzzle.

 LO STILE GRAFICO

Lo stile artistico differisce dai precedenti giochi di Monkey Island . L’opzione per utilizzare la pixel art è stata discussa e alla fine rifiutata dagli sviluppatori, che non volevano creare un gioco che fosse un ritorno al passato di quelli sviluppati negli anni ’90. “Alla fine, abbiamo pensato di avere molta più libertà e flessibilità per non renderlo un gioco pixel art”, ha detto Gilbert.

Nel 2007, l’artista Rex Crowle ha inviato a Gilbert una versione stilizzata di Guybrush Threepwood, che lo sviluppatore ha trovato sorprendente. Durante la ricerca di un direttore artistico, Gilbert si ricordò del disegno di Crowle e fece ricerche sui suoi lavori, scoprendo che era stato un designer di LittleBigPlanet e il direttore artistico di Knights and Bikes di Double Fine . Così Gilbert ha contattato Crowle per vedere se poteva aiutare a ottenere uno stile innovativo per Return to Monkey Island , qualcosa che non era già stato fatto per i precedenti giochi del franchise. La discussione ha portato all’assunzione di Crowle come direttore artistico.

Crowle, che da bambino ha giocato a The Secret of Monkey Island , si è ispirato ad altri giochi di Monkey Island e ad altri classici LucasArts come Day of the Tentacle . Per Return to Monkey Island ha definito uno stile che ricorda un libro illustrato o un libro pop-upperché si adattava bene agli argomenti principali del gioco: “abbiamo preso qualcosa da tutti i giochi, creando qualcosa di nuovo e su misura per la storia che Ron Gilbert e Dave Grossman volevano raccontare. Uno stile artistico deve connettersi con i temi centrali del gioco che stai realizzando, non è una cosa intercambiabile che applichi come un filtro di Photoshop, e per questa avventura uno stile da libro illustrato era la soluzione giusta”.

 MUSICHE E DOPPIAGGIO

I compositori Michael Land , Peter McConnell e Clint Bajakian , che avevano già lavorato a precedenti puntate del franchise di Monkey Island , sono stati assunti per comporre la colonna sonora del gioco. In un’intervista con Adventure Gamers , Dave Grossman ha sottolineato quanto fosse facile lavorare con musicisti che già conoscevano molto bene il franchise. Riaverli per il sequel è stato vantaggioso perché avevano già familiarità con ciò che ci si aspettava da loro. Il resto del team potrebbe semplicemente sedersi e guardarli creare, sapendo che avrebbero fornito un lavoro di qualità.

Dominic Armato , il doppiatore di Guybrush Threepwood nei giochi precedenti, è stato ingaggiato per riprendere il ruolo  ed è stato felice di accettare l’offerta. Gilbert ha incontrato Armato per fare una chiacchierata su un “nuovo gioco” non specificato e il doppiatore è rimasto sconcertato quando ha scoperto che il gioco in questione era un gioco di Monkey Island : “Ci siamo messi insieme, abbiamo preso un caffè e penso che fosse molto interessato al nuovo gioco, quasi mi chiedevo se forse avrebbe potuto avere una parte vocale in esso. E poi gli ho detto che era il nuovo Monkey Island , ed era semplicemente sbalordito.

Alexandra Boyd e Denny Delk tornarono per dare la voce a Elaine e Murray the Talking Skull. Earl Boen , la voce originale di LeChuck, si era ritirato dalla recitazione nel 2017 e ha dato agli sviluppatori la sua benedizione per riformulare il ruolo. Jess Harnell ha fornito la nuova voce.

 IL LATO TECNICO

Considerando che i mouse sono stati storicamente uno dei principali tipi di dispositivi di input utilizzati dai giocatori di giochi di avventura, gli sviluppatori hanno trascorso molto tempo cercando di capire come rendere il gioco divertente con un controller senza peggiorare l’esperienza per i giocatori che usano un mouse . Uno degli obiettivi era “non distrarre o sminuire ciò che è il gioco del mouse”.

L’interfaccia utente è diversa da quella utilizzata nei precedenti giochi 2D del franchise, come i verbi cliccabili o il menu di azione a comparsa di The Curse of Monkey Island . Quando il cursore si ferma su un hotspot dello schermo, viene visualizzato un breve messaggio di ciò che Guybrush sta pensando, suggerendo quale azione avrebbe intrapreso se il giocatore avesse fatto clic con il pulsante del mouse.

Gilbert ha rinnovato il motore di gioco che ha usato per Thimbleweed Park per essere sicuro che fosse all’altezza del lavoro per Return to Monkey Island . Lo sviluppo del suo gioco gratuito Delores A Thimbleweed Park Mini-Adventure , pubblicato a maggio 2020, ha funzionato come banco di prova per il nuovo motore.

Gli sviluppatori hanno aggiunto al motore la possibilità di eseguire zoom, panoramiche e tiri della fotocamera senza alcun problema dall’hardware. Questo era qualcosa che, ha osservato Gilbert, all’inizio degli anni ’90 sarebbe stato molto difficile da implementare, ma ora se volevano attirare l’attenzione del giocatore su un elemento specifico della scena, avevano la potente capacità di usare la telecamera in un modo più modo cinematografico.

 L’ANNUNCIO!

Il 1 aprile 2022 Gilbert ha annunciato sul suo blog personale che stava lavorando a un gioco Monkey Island , sorprendendo l’industria. Il 4 aprile 2022, Devolver Digital ha formalizzato l’annuncio pubblicando un video teaser sul proprio canale YouTube e aprendo il sito ufficiale.Il sito web è stato aggiornato a giugno per mostrare un esempio del gameplay basato sui dialoghi del gioco. I visitatori possono chiedere a Stan, un personaggio regolare della serie, del nuovo gioco.

Il gioco è stato pubblicizzato sul sito ufficiale come “l’entusiasmante conclusione della serie Monkey Island”, il che ha portato a speculazioni sul fatto che sarebbe stato il capitolo finale della serie. Ciò è stato confutato quando gli sviluppatori lo hanno descritto come testo di marketing non scritto da loro.

A partire dall’11 luglio 2022, Gilbert e Grossman hanno condiviso su Twitter un video clip del gioco ogni lunedì, chiamando l’iniziativa “Monkey Island Monday”. Le clip hanno rivelato nuove posizioni, nuovi personaggi e come apparivano il sistema di dialogo e parte dell’interfaccia utente. 

Il 23 agosto 2022, un video promozionale mostrato alla fiera Gamescom ha rivelato la data di uscita: 19 settembre 2022, che coincide con la Giornata internazionale di Talk Like a Pirate . Sono stati aperti i preordini su Steam e Nintendo eShop . Come bonus di preordine, i giocatori riceveranno un oggetto di armatura per cavalli in-game che rimane nel loro inventario e non ha alcuna funzione, un riferimento umoristico a un controverso contenuto scaricabile (DLC) per The Elder Scrolls IV: Oblivion .

 LE REAZIONI TOSSICHE DEL PUBBLICO

Nel maggio 2022, dopo il rilascio del primo video teaser e di alcuni screenshot del gioco in uscita, una parte visibile degli utenti di Internet non ha apprezzato lo stile artistico e ha espresso forti critiche nei suoi confronti sui social media. Ciò ha portato Ron Gilbert a scrivere un post sul suo blog personale, per chiarire perché quello stile è stato scelto e per esprimere la sua tristezza per il contraccolpo.

Il 28 giugno 2022 è stato rilasciato un trailer di gioco come parte di un evento Nintendo Direct . Ciò ha riacceso il contraccolpo contro lo stile artistico, portando alcune persone a insultare e molestare Gilbert sui social media e sul suo blog. Di conseguenza, Gilbert ha chiuso i commenti nel blog e ha detto che non avrebbe parlato ulteriormente di Return to Monkey Island . Diversi sviluppatori di giochi hanno denunciato il comportamento offensivo degli utenti e hanno supportato Gilbert e il suo team, inclusi Cory Barlog di Santa Monica Studio e Neil Druckmann di Naughty Dog .

 

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