Gremlins

di LittlePellizza
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E’ innegabile che gli anni  80/90 ci han regalato i migliori indimenticabili film/saghe mai prodotte che sbiancano totalmente quelli usciti ora ( di cui nessuno si ricorda nulla).Prodotti spesso con attori esordienti, ed effetti amatoriali caserecci ( niente abuso di Cg), stuntman e sceneggiature semplici ma geniali.
Alzi la mano chi si ricorda un film epico prodotto dopo il 2000………….nessuno lo immaginavo

Parliamo di Gremlins ( e solo del primo capitolo..il secondo non esiste), che puntualmente verso natale viene rispolverato in Tv assieme ad una “Poltrona per due”

Film commedia/grottesca horror del 1984 (16 novembre 1984) di Joe Dante prende il nome dal Gremiln, creatura leggendaria del folklore e del fantasy. È un’entità il cui allineamento è orientato verso il male.  In quegli anni andavan molto di moda i film con creature horror ( trolls, critters, la bambola assassina).
Nel film sono creature squamose evoluzione dei Mogwai, creaturine simili a scimmiette pelose con lunghe orecchie a punta.

MOGWAI

GREMLIN

Sono esseri sadici e psicopatici (rendendosi responsabili della morte di alcune persone), mantenendo comunque la caratteristica caratteriale di base di creature vandaliche, inclini a compiere sabotaggi e seminare caos e disordine. Il Tutto creato con un pupazzi animati,oggi i gremlins e Gizmo sarebbero in un orrenda Cg.
Pochi sanno che nel 1943, Roald Dahl scrisse un libro per bambini intitolato “I Gremlins”, da cui successivamente ricavò una sceneggiatura per un progetto avviato con la Disney che non vide mai la luce. Lo sceneggiatore del film,  Chris Columbus, trasse ispirazione proprio dal soggetto di tale film.
il film ha ottenuto positivi riscontri da parte della critica, in particolare per il suo perfetto bilanciamento tra commedia, fantasy e horror.
La sceneggiatura iniziale scritta da Chris Columbus era molto più spaventosa e prevedeva una scena in cui la madre di Billy veniva uccisa dai Gremlins e si vedeva rotolare la sua testa dalle scale, in un’altra, il cane di famiglia finiva divorato, o ancora in un altro momento della pellicola, i gremlins assaltavano un McDonald’s mangiandone i clienti e rifiutandone gli hamburger.

Trama :

Rand Peltzer è in inventore fallito, pochi giorni di natale incappa in un negozio di ciansufraglie orientale e vede un animaletto chiamato Mogwai.Dopo un estenuante trattativa non riesce a comprarlo in quanto troppo difficile e pericoloso se in mani sbagliate.Di nascosto però il figlio del negoziante glielo cede perchè han bisogno disperato di soldi ma a patto che rispetti 3 regole :

-Prima regola: mai esporlo alla luce forte, che lo irrita, e soprattutto quella del sole, che lo ucciderebbe;
-Seconda regola: mai bagnarlo né dargli acqua da bere;
-Terza regola: mai nutrirlo dopo la mezzanotte.


 

Lo regala a suo figlio Billy (Zach Galligan) che lo chiama “GIZMO”

Billy lavora assieme alla sua fidanzata Kate ( PHOBES CATES) in un banca nel loro piccolo paese.E’ vessato sia dal datore di lavoro ma soprattuto dalla perfida vecchiarda signora Deagle.
Ha un amico chiamato Corey Feldman (Pete Fountaine) il quale viola una delle regole rovesciando accidentalmente un bicchiere d’acqua su Gizmo, il quale fa nascere con una sorta di riproduzione asessuata altri cinque animaletti simili a lui.
I nuovi mogwai si rivelano però più vivaci e aggressivi di Gizmo ed uno di essi, con un ciuffo bianco sulla testa, agisce come loro capo. Billy mostra Gizmo al professor Hanson, un ricercatore universitario e gli lascia un mogwai creato bagnandolo di nuovo, per farglielo studiare.
La situazione precipita quando i nuovi arrivati riescono con un sotterfugio a farsi consegnare del cibo dopo la mezzanotte. I mogwai formano allora dei bozzoli dai cui escono poi trasformati in “gremlin”,orribili mostriciattoli dalla pelle verde molto più pericolosi. Il primo a essere aggredito è Hanson, che viene ucciso dalla sua creatura a sua volta trasformatasi in gremlin. Poi è la volta della madre di Billy, che invece si salva e uccide coraggiosamente tre dei mostriciattoli. Il quarto gremlin cerca di strangolarla ma Billy, arrivato appena in tempo dopo aver scoperto il cadavere del professore, brandisce una spada e lo uccide decapitandolo. Il leader Ciuffo Bianco riesce però a fuggire e, raggiunta una scuola di nuoto, si tuffa in una piscina, creando un’orda di mostriciattoli pronti a seminare distruzione. Billy  cerca di far capire allo sceriffo che la città è in pericolo, ma non viene creduto. Durante la notte i gremlin causano la morte di varie persone, tra cui lo stesso sceriffo e la famigerata signora Deagle, che muore in modo bizzarro. Poi i gremlins si riuniscono nella taverna in cui lavora Kate, fidanzata ufficiosa di Billy, che viene costretta a servire loro da mangiare e da bere mentre i mostri fanno festa devastando il locale. Kate riesce a fuggire stordendoli con il flash della macchina fotografica. Si ricongiunge con Billy e fa la conoscenza di Gizmo.

Più tardi i ragazzi scoprono che i gremlins si sono tutti rifugiati nel cinema locale per sfuggire all’alba imminente. Mentre sono intenti a guardare il film Disney Biancaneve e i sette nani, Billy apre le valvole del gas provocando un’esplosione che uccide tutti i mostriciattoli, tranne Ciuffo Bianco, entrato in un centro commerciale per sfamarsi. Braccato da Billy, Kate e Gizmo, il gremlin riesce a impossessarsi di un revolver e a raggiungere una fontana, nella quale cerca di riprodursi ancora. Arriva però improvvisamente Gizmo su una macchina giocattolo, che con un’abile mossa spalanca un lucernario, facendo  entrare la luce del sole e provocando la morte di Ciuffo Bianco.

Qualche tempo dopo i Peltzer sono di nuovo riuniti con Gizmo, quando improvvisamente suona alla porta Wing, venuto per riprendersi il mogwai. Sostiene che il mondo occidentale non è ancora pronto per una simile responsabilità, anche se un giorno Billy potrebbe essere degno di prendersi cura di Gizmo.
Il film si chiude con la voce di Rand che ci invita a ispezionare accuratamente le nostre case se capitano strani eventi: un gremlin potrebbe aggirarsi tra di noi.

Perche’ e’ bellissimo :

Il connubio tra commedia , fantasy ed horror e’ perfetto e per tutto il film si respira un atmosfera surreale

Sequel e merchandising

Nel 1990 Joe Dante girò il sequel Gremlins 2 – La nuova stirpe. Nonostante il budget molto ricco di 50 milioni di dollari, il film rimase molto lontano per ispirazione e per incassi dal primo.

Gremlins e il suo sequel sono ancora oggi al centro di una vasta campagna di merchandising. I prodotti comprendono vari tipi di peluches, action figure, giochi da tavolo.

Diversi videogiochi legati a queste creature sono stati prodotti a partire dal 1985:

Gremlins (1984), gioco d’azione per Atari 2600
Gremlins (1984), gioco d’azione per diverse piattaforme, diverso dal precedente
Gremlins: The Adventure (1985), avventura testuale per diversi home computer
Gremlins 2: The New Batch (1990), basato in particolare sul secondo film, platform per vari home computer
Gremlins 2: The New Batch (1990), diverso dal precedente, per Game Boy
Gremlins 2: The New Batch (1990), diverso dal precedente, per NES
Gremlins 2: The New Batch (1991), diverso dal precedente, per DOS
Gremlins: Stripe Vs. Gizmo (2002), platform per Game Boy Advance.
LEGO Dimensions (2016), acquistando il Pacchetto Squadra Gremlins.

Curiosità :

-Secondo Il Sole 24 Ore è uno dei film migliori degli anni ottanta

-Il film e’ uscito negli Usa in Estate (Gremlins e’ ambienato in inverno)

-La sceneggiatura è di Chris Columbus, mentre Steven Spielberg è il produttore esecutivo.

-Sono stati usati diversi pupazzi per il film, in alcuni casi erano piccoli e di plastica, mentre per Gizmo e i gremlin sono stati usati degli animatronics ideati da Chris Walas, dal costo di 30-40.000 dollari l’uno.

-Un giorno, l’intera troupe dormì sul set a causa del ritardo dovuto ad un continuo malfunzionamento dei pupazzi.

-Dal mogwai ha preso il nome il gruppo post-rock scozzese dei Mogwai.

-Inizialmente Gizmo doveva essere il cattivo del film, trasformandosi volontariamente in gremlin. Fu Steven Spielberg a decidere di modificare questo aspetto della trama,trovando Gizmo troppo tenero e pensando che il pubblico volesse vederlo per l’intero film. Così nel film venne inventato il “Ciuffo Bianco” come antagonista principale.

-Ad un certo punto uno dei Gremlins, staccando la linea telefonica di casa, Peltzer dice “telefono… casa!” (E.T)

-Numerose sono le citazioni ad altri film cult. All’inizio del film la madre in cucina guarda alla TV “La vita è meravigliosa”; in camera Billy e Gizmo guardano “L’invasione degli ultracorpi”;quando il padre di Billy telefona dal congresso degli inventori, gli passa vicino Robbie il robot de “Il pianeta proibito”, alle sue spalle c’è la macchina del tempo de “L’uomo che visse nel futuro”.

– Il set utilizzato per la cittadina di Kingston Falls verrà riutilizzato l’anno dopo per la strada principale di Hill Valley nel cult “Ritorno al futuro”.Ed inoltre lo è stato per numerose serie TV, tra cui Batman & Robin, Magnum P.I., Buffy – The Vampire Slayer e Falling Skies.

-Negli anni Novanta fu messo in commercio un giocattolo, il Furby, che era un pupazzo elettronico di plastica e peluche da accudire ed educare.Le sembianze del Furby era del tutto somiglianti a quelle di un mogwai. Tuttora è possibile trovarlo nei negozi di giocattoli.

-In un primo momento, l’idea era di utilizzare scimmie truccate da Gremlins. Ma dopo che una “ha dato di matto” nell’ufficio di Joe Dante, lasciando anche dei ricordini poco piacevoli, l’idea è stata accantonata e si è scelto di utilizzare pupazzi meccanici.

-Phoebe Cates, era letteralmente terrorizzata dai pupazzi ( ah le fighette ma grandissima gnoccona)

-Inizialmente, per il ruolo di Billy sono state considerate le star del “Brat Pack” Judd Nelson ed Emilio Estevez. Ma dopo avere visto la chimica tra Zach Galligan e Phoebe Cates, Steven Spielberg ha spinto per l’allora semisconosciuto attore. La scelta di Galligan ha sbloccato anche l’ingaggiodi Cates, in “stand-by” a causa della celebre scena di topless dell’attrice in Fuori di testa (1982).

-Lo stesso Steven Spielberg compare nel film in un piccolo cameo. È l’autista della golf car con la bandiera americana che passa davanti a Rand Peltzer mentre è al telefono con sua moglie (potete vedere la scena nel video qui sotto):

-Il tono di Gremlins era generalmente più dark e spaventoso nella sceneggiatura originale. In una scena, le creature attaccavano un McDonald’s e mangiavano i clienti, anziché i panini. In un’altra, uccidevano il cane dei Peltzer. Alla fine, ha prevalso l’idea di fare un film per famiglie e la parti più horror e splatter sono state eliminate.

-All’inizio, Gizmo doveva diventare Ciuffo Bianco. Ma poi Spielberg ha osservato che il pubblico aveva bisogno di un personaggio positivo per il quale fare il tifo. Grazie al regista, non solo l’idea è stata abbandonata, ma il piccolo mogwai è diventato l’eroe del film (è lui e non Billy a eliminare Ciuffo Bianco).

-Il pupazzo meccanico del mogwai era molto delicato e dava continui problemi, rallentando pesantemente la produzione. La scena in cui l’adorabile amico di Billy viene legato e usato come bersaglio in una gara di freccette deriva da una lista di cose che la troupe avrebbe voluto fargli.

CONCLUSIONI ;

GREMLINS e’ un film unico e bellissimo che vale la pene vedere e rivedere, coniuga l’umorismo nero con la commedia e non risulta mai stucchevole o splatter

Gremlins è in qualche modo il canto del cigno del cinema classico, oramai ridotto a immagine da riutilizzare senza avere alcuna cura di ciò che trasporta con sé, di quel che contiene. È un’opera di riscoperta dell’age d’or che non produce scorie reazionarie ma al contrario cerca nell’epoca passata il grimaldello per scardinare il contemporaneo, dissolverlo all’aria come il crudele Ciuffo Bianco alla luce del sole. I gremlins sono dei mostri, ma seminano il panico in un mondo che è di per sé già mostruoso, in cui i gentili soccombono e gli arrivisti e i padroni capitalisti spadroneggiano – in questo il riferimento cinefilo si fa duplice, da un lato La vita è meravigliosa di Frank Capra, dall’altro Il mago di Oz di Victor Fleming, con il cagnolone Barney che è minacciato di soppressione – senza che nessuno metta loro un freno. E se queste bestiacce possono essere tratte in trappola è perché come dei bambini molesti si rinchiudono in un cinema a vedere Biancaneve e i sette nani; assai più difficile distruggere invece una prassi di vita borghese che asfissia, e dalla quale si può trovare una via d’uscita – rimanendo ai limiti della povertà – solo se ci si ostina a credere nell’invenzione, come il padre di Billy, nella scoperta di qualcosa che ancora non c’è.

 

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