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Schiaffo del soldato

Botte da orbi per veri uomini

Schiaffo del soldato

Botte da orbi per veri uomini

di LittlePellizza
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Un vecchio gioco per uomin veri

“Gioco di mano, gioco da villano”, recita un vecchissimo adagio.
E noi, si sa, da bambini un po’ villani lo siamo stati tutti. Ed alcuni, ad esser sinceri, continuano ad esserlo anche oggi…

Lo schiaffo del soldato è un gioco di gruppo. Deve il suo nome agli ambienti di leva, dove era popolare. È attestato nei vangeli, durante la passione di Cristo, in Matteo [Mt 26,68] «dicendo: “O Cristo profeta, indovina! Chi ti ha percosso?”», in Marco [Mc 14,65]: «Alcuni cominciarono a sputargli addosso; poi gli coprirono la faccia e gli davano dei pugni dicendo: “Indovina, profeta!” E le guardie si misero a schiaffeggiarlo», infine in Luca [Lc 22,64]: «poi lo bendarono e gli domandavano: “Indovina, profeta! Chi ti ha percosso?”».

Funzionamento

“Chi sta sotto si copre gli occhi con le mani e deve indovinare con quale mano il compagno lo abbia colpito”- Ah, i giochi di una volta!

Così Giulio Polluce, scrittore greco vissuto nel II sec. d.C, lo descriveva nel suo Onomasticon, fornendoci quindi un chiaro indizio sull’antichità di un tale gioco.
Andando ancora indietro di un bel po’ di secoli sappiamo che gli stessi Egizi erano soliti giocarci, come dimostrerebbe un disegno scoperto su una parete di una tomba risalente alla XI-XII dinastia.

Il gioco non ha bisogno di nessuna attrezzatura, consiste semplicemente nel far girare una persona o comunque nel coprirle la visuale, mentre una persona scelta tra il gruppo le colpisce una mano piegata dietro alla schiena: chi “sta sotto” deve poi indovinare chi ha tirato lo schiaffo, se indovina scambia il posto con chi è stato scoperto, altrimenti deve stare sotto un altro turno. Mentre la vittima cerca di indovinare chi lo ha colpito, tutti gli altri di solito fanno roteare un dito in aria.

Le origini del gioco si perdono nei secoli, ma è l’Italia che presenta le opere più antiche al riguardo. Sebbene conosciuto con vari nomi, presumibilmente varianti del ludo, troviamo la sua rappresentazione in dipinti e affreschi come ad esempio, il ciclo di Villa La Pelucca di Bernardino Luini (1520 circa). Di seguito, forse ispirata alle opere italiane del Rinascimento, la Francia esordisce con la serie dei Giochi di società di Jean-Honoré Fragonard (1775-1780 circa) e il dipinto ad olio di Paul Charles Chocarne-Moreau del 1901

Lo schiaffo del soldato era un gioco molto diffuso e molto divertente da praticare con una numerosa compagnia. Un solo giocatore, estratto a sorte, si posizionava di spalle, con gli occhi coperti e il palmo di una mano rivolto verso gli altri partecipanti; uno di questi colpiva la sua mano con uno schiaffetto e, a quel punto, il giocatore doveva girarsi e indovinare di chi si trattasse. Se indovinava, il giocatore ‘colto sul fatto’ prendeva il suo posto; in caso contrario avrebbe dovuto riprovare.
Spesso, però, capitava che ci si mettesse d’accordo, usando questo gioco come ‘arma’ per prendere in giro un amico, continuando a sostenere che sbagliava anche quando in realtà indovinava.

NON ESAGERARE

Finì in ospedale con la milza spappolata giocando allo “schiaffo del soldato”. Per questo motivo Salvatore P., di Aversa, era finito sotto processo con l’accusa di aver cagionato lesioni gravi a Vincenzo C., anch’egli aversano. 

Nella giornata di oggi il giudice monocratico Stadio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, accogliendo l’istanza dell’avvocato difensore Gaetano Laiso, ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere. Il giudice ha derubricato il reato di lesioni dolose in lesioni colpose, procedibile a querela di parte, che nel caso in esame mancava. Quindi è stato pronunciato il verdetto assolutorio in assenza del presupposto della procedibilità.

Secondo quanto ricostruito i due, nel 2015, stavano giocando goliardicamente, con gli schiaffi che avrebbero dovuto colpire le spalle della persona “sotto”. La vittima, però, si girò proprio mentre l’uomo aveva armato il suo possente braccio, venendo centrato dal ceffone in pieno ventre. Un colpo tremendo che gli procurò la rottura della milza che poi venne asportata all’ospedale di Aversa in seguito ad un intervento chirurgico.

Salvatore P. nel maggio dell’anno scorso era stato assolto in Appello anche dall’accusa del tentato omicidio un esponente della cosca dei Mazzara nel processo che ha visto alla sbarra i gotha del clan Caterino-Ferriero di Ces

La canzone

Traccia numero 6 di “Tre Stronzi mixtape” con la collaborazione di Skunk.

[Hook]
Prendi lo schiaffo del soldato
Lo schiaffo del soldato
(Mostro: Vi pistiamo in quattro! Yeah!)
Prendi gli schiaffi
Prendi lo schiaffo del soldato
Lo schiaffo del soldato
Prendi gli schiaffi

[Verse 1: Skunk]
Rappo senza voce, Enrico Toti sulla traccia
Ti strappo tutti gli arti e poi ti meno con le braccia
Faccio servitù, perché mi servi tu
Come nel deserto che c’ho sete ma ho finito la borraccia
Il Padre Eterno con quelli come me si arrapa
Perché gli riempio il cielo con la gente che non mi ama
Vi faccio fuori tutti a suon di schiaffi
A mano aperta con l’elmetto rigirato
Born to Kill sulla maglietta
Finisci fuori strada quando guido un fuoristrada
Finisce che tua madre piange e porta i fiori in strada
Mostro lo sa bene, Yoshi lo sa bene
Che se ti prendo a schiaffi fai la fine di Reitener
Le impronte digitali tatuate sul tuo collo
Il tuo futuro bello è tutto sotto il mio controllo
Mostro gira il dito, chissà chi cazzo è stato
Tranquillo che non fotti con lo schiaffo del soldato

[Hook]
Prendi lo schiaffo del soldato
Lo schiaffo del soldato
(Mostro: Vi pistiamo in quattro! Yeah!)
Prendi gli schiaffi
Prendi lo schiaffo del soldato
Lo schiaffo del soldato
Prendi gli schiaffi

[Verse 2: Mostro]
Succhiami il cazzo finchè non riesci a respirare
E sai che cazzo me ne frega se ci resti male
Io sono in gara però ‘sti cazzi del podio
Voglio uccidere i più scarsi che odio, chiuderli in una bara
Io vi detesto, Skunk ti dà lo schiaffo del soldato
Ti cascano gli occhiali, te li calpesto
Se mi sfidi dì “Ciao” alla vita
Ma conoscerai la morte, mia grandissima amica
Fai bene se ci credi matti, Ill Movement!
Teppisti in fuga dai piedi piatti
Vaffanculo al futuro, abbasso la frizione
Metto la quinta in direzione contro il muro
E’ la fottuta prova che il male ritorna
E tutti i fan adesso fanno il gesto delle corna
Prendi un’altro schiaffo, il primo non l’hai ancora realizzato
Brutto stronzo ci rimani paralizzato

LA Scultura artistica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Va da se che il gioco del soldato è un gioco semplice quando rozzo in cui spesso e volentieri si mentiva per poter ramazzare di schiaffi l’incauta vittima 

MA nulla a che vedere con il sadico gioco del “RE BOIA”

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