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TAITO MILESTONES 3 – RECENSIONE

 ( 2024 - Taito ) -(  Nintendo Switch )

TAITO MILESTONES 3 – RECENSIONE

 ( 2024 - Taito ) -(  Nintendo Switch )

di LittlePellizza
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TAITO MILESTONES 3

– Recensione –

 ( 2024 – Taito ) -(  Nintendo Switch )

 

INFO

 

Taito Milestones 3 è una compilation di videogiochi per Nintendo Switch x pubblicata da Taito nel 2024 per l’anniversario dell’azienda. Include 10 dei giochi precedenti di Taito, tutti disponibili come parte di Arcade Archives .Questa raccolta si concentra sui platform, il che le conferisce un tema più serrato rispetto alle precedenti voci miste. Se sei un fan dei giochi retrò, questa raccolta ti sta praticamente chiamando.

 

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TAITO MILESTONES 3
Data di pubblicazione 26 Novembre 2024
Genere Plataform
Tema Vari
Origine
Sviluppo Hamster Corporation
Pubblicazione Taito
Lingua

Italiano ed altre 10 lingue

Piattaforme Nintendo Switch
Sito Ufficiale  

 

CARATTERISTICHE

TAITO Milestones 3 contiene oltre sette giochi classici TAITO della fine degli anni ’80 e dei primi anni ’90! Con la collaborazione di HAMSTER Corporation, l’iconica società di giochi giapponese che si è dedicata al porting dei giochi arcade sulle console moderne negli Archivi Arcade, rivivendo il ricordo dell’epoca d’oro dei giochi arcade.

Prendete un amico e divertitevi con il titolo originale di Bubble Bobble o giocate nei panni di un ladro trasformato in eroe in Rastan Saga! TAITO Milestones 3 fa rivivere i classici arcade senza tempo ai fan nostalgici e ai nuovi arrivati.

  • Bubble Bobble (1986)
  • Cadash (1989)
  • Champion Wrestler (1989)
  • Rainbow Islands: The Story of Bubble Bobble 2 (1987)
  • Rastan Saga (1987)
  • Rastan Saga 2 (1988)
  • Rastan Saga 3 (1992)
  • Runark (1990)
  • Thunder Fox (1990)
  • Dead Connection (1992)
EDIZIONE FISICA

Al momento solo per Nintendo switch

 

STORIA

GAMEPLAY

Chin non conosce Taito Corporation ?  nome storico dell’industria videoludica giapponese, celebre per aver dominato il panorama arcade degli anni ’80 e ’90. Fondata nel 1953, l’azienda è sinonimo di titoli iconici come Space Invaders (1978), uno dei giochi più influenti di tutti i tempi, e Bubble Bobble (1986), che ha definito il genere dei platform co-op. Nonostante il declino delle sale giochi negli anni 2000 e una conseguente ristrutturazione aziendale, culminata nell’acquisizione da parte di Square Enix nel 2005, Taito ha preservato molte delle sue amate IP, trovando una nuova vita nel mercato delle raccolte retro. Negli ultimi anni, Taito ha puntato su Nintendo Switch, piattaforma ideale per la riscoperta dei classici grazie alla sua flessibilità e al pubblico appassionato di titoli dal glorioso passato. Serie come Darius Cozmic Collection e la linea Taito Milestones hanno riportato in auge il fascino degli arcade, offrendo un mix di nostalgia e gameplay senza tempo. Con Taito Milestones 3, disponibile su Nintendo Switch dal 10 dicembre 2024, l’azienda consolida il suo ruolo di custode della memoria videoludica, rendendo omaggio a un’epoca d’oro del gaming.

Questo pacchetto contiene dieci classici arcade e, sebbene la vera star sia Rainbow Islands , c’è molto per tenervi occupati. Ecco una rapida carrellata dei giochi, inclusi i pensieri:

Bubble Bobble – Bub e Bob soffiano bolle e combattono mostri in 100 livelli. È affascinante, avvincente e ci ricorda che soffiare bolle può essere in realtà un superpotere. Vale la pena giocarci con una persona cara in una cooperativa locale ed è un classico assoluto.

L’unico problema con Bubble Bobble su Taito Milestones 3 è che è uno di quei giochi di cui potresti già possedere più versioni. Poche collezioni correlate a Taito escono senza la sua inclusione. Questo non è un problema per chi non lo possiede già. Se in qualche modo l’hai evitato, dovresti assolutamente averlo in qualche forma. Se lo possiedi già, è un peccato che stia occupando spazio qui. Se non ci hai mai giocato, wow, amico, fatti sotto.


Rainbow Islands – Un capolavoro. Bub e Bob, ora umani, trasformano gli arcobaleni in armi per eliminare i nemici. È pura gioia in forma di platform verticale. Gli arcobaleni non sono solo belli, sono mortali. Divulgazione: questo è uno dei miei giochi preferiti in assoluto, quindi sono un po’ di parte. Questa è più un’esperienza incentrata sul giocatore singolo, anche se i giocatori possono scambiare i tentativi tra le vite.

Rainbow Islands è tecnicamente il seguito di Bubble Bobble , ma sono piuttosto diversi. In seguito agli eventi del primo gioco, Bub e Bob sono stati trasformati da draghi radicali che evocano corndog in minuscoli Fatty Arbuckles che pisciano arcobaleni. E invece di provare a trasformare ogni mostro sulla mappa in cibo, i gemelli rotondi devono salire in cima a una serie di piattaforme.

Puoi usare i tuoi arcobaleni per camminare, e impilarli è la chiave per arrampicarsi. Tuttavia, se ci salti sopra, si frantumano, ma questo può eliminare i nemici sotto di te. Colpire direttamente i nemici con gli arcobaleni eliminerà anche i nemici; sono mortali. Lanciare arcobaleni in determinati punti genererà cibo. Non ho visto apparire un corndog, il che è un peccato.

È un gioco abbastanza solido, fatta eccezione per i boss. I boss sono facile, non riescono a combattere e seguono schemi che sono solitamente facili da sfruttare. Anche la modalità a due giocatori è alternata invece della cooperativa simultanea di Bubble Bobble , il che è estremamente noioso ma non è colpa della collezione.

Taito Milestones 3 isole arcobaleno


Cadash – Un gioco di ruolo a scorrimento laterale in cui salvi una principessa come una delle quattro classi di personaggi, tra cui un Ninja, il che è un po’ diverso da un gioco fantasy. Considerando che si tratta di un gioco arcade, è un’esperienza di gioco piuttosto profonda che probabilmente ha fatto sì che i giocatori monopolizzassero il cabinet per un po’ di tempo durante le partite. È piuttosto buono. Questa esperienza può essere apprezzata con una modalità cooperativa per due giocatori.

Cadash è un po’ basilare e goffo, ma si collega ai sistemi RPG come la creazione di statistiche. In un certo senso, sembra più Dungeons and Dragons che il vero gioco Dungeons and Dragons che Capcom ha lanciato. Questo è in parte perché i livelli hanno un certo grado di esplorazione e ci sono PNG con cui parlare. Soddisfa gli operatori arcade tenendoti su un timer che puoi ricaricare usando oggetti e incantesimi.

La versione originale supportava quattro giocatori, ma solo collegando due cabinet. Riuscire in questa versione sarebbe stato impressionante, ma qui non è stato fatto il possibile. Tuttavia, la modalità a due giocatori può comunque essere divertente se entrambi i giocatori capiscono che potrebbe essere necessario un po’ di grinding per rimanere al passo con il gioco.

Mi piace Cadash . Ha quel classico feeling da gioco di ruolo da tavolo. È straordinariamente goffo e ha l’abitudine di fregarti, ma l’inclusione della progressione delle statistiche lo rende un gradito cambiamento rispetto ai semplici giochi d’azione. Il sistema di timer, per quanto sia lì per farti svuotare le tasche, è abbastanza indulgente da non farti sentire frettoloso. Non è il gioco più intricato, ma ce l’ha dove serve.


Rastan Saga – Una scorribanda ispirata a Conan in cui brandisci spade, combatti bestie mitologiche e impari a tue spese che la lava brucia. Giocavo a questo gioco sul Master System. È un’azione semplice e diretta, assolutamente fantastica. I giocatori si alternano in modalità giocatore singolo.

Rastan Saga 2 – Il barbaro è tornato, e questa volta combatte per Rastania. Aspettatevi trappole, templi sacri e un sacco di momenti “Oops, non me l’aspettavo”. Probabilmente non lo amerete quanto il primo gioco, ma ehi, potete ottenere degli artigli fantastici alla Wolverine. Tuttavia, questa volta potete giocare in modalità cooperativa con 2 giocatori.


Champion Wrestler – Fatti strada verso la gloria a suon di body-slam in un gioco di wrestling che non rispetta le regole. Probabilmente il mio gioco meno preferito della collezione. È un gioco di wrestling competente, ma mi sono ritrovato a premere solo i pulsanti e a fallire miseramente contro l’IA. Avrà sicuramente i suoi fan. 

È una configurazione piuttosto tipica di accorciare la barra della salute dell’avversario prima di andare per lo schienamento. Ciò che mi piace di più è che è davvero mash. Quando vieni schienato, premi i due pulsanti per cercare di liberarti, e quando schiacci, è la stessa cosa. Penso che sia questo che rende un buon wrestler arcade: mashing entusiasta.

Ha anche Rastan come uno dei personaggi, quindi ho dovuto picchiarlo un bel po’. A quanto pare sono davvero bravo a Champion Wrestler (almeno con le impostazioni predefinite). Dopo aver preso confidenza con i controlli, non ho più perso fino a dopo aver vinto il titolo. Forse è solo facile, ma se è così, non dirmelo. Lasciami provare.

Ogni round si conclude con un ritratto dettagliato del vincitore e dello sconfitto. Il vincitore può sempre fare cose come guidare un’auto sportiva con una donna in bikini e strofinarsi con i soldi, mentre lo sconfitto si ritrova spesso a rovistare nella spazzatura. È, uh, a volte un po’ deprimente.


Runark – Noto anche come Growl . Un picchiaduro con un tocco di novità: salva gli animali mentre colpisci i bracconieri con lanciarazzi e i tuoi pugni nudi. Chi ha detto che la salvaguardia non può essere piena di azione? È un caos fino a 4 giocatori, e vale la pena provarlo se non l’hai ancora fatto per la sua azione esagerata.

Stranamente, la schermata del titolo presenta questo gioco come Runark (il titolo giapponese), ma quando lo si avvia, è Growl (il titolo internazionale). Immagino che non importi, dato che non credo ci siano grandi differenze oltre al titolo, ma mi è sembrato un po’ imbarazzante.

In ogni caso, Growl è un gioco selvaggio. È un beat-‘em-up in cui giochi come un ranger che cerca di fermare violentemente i bracconieri. Fino a quattro giocatori possono strapparsi le magliette e unirsi, ed è il caos. Growl ti lancia un sacco di cattivi, e i ranger non hanno paura di prendere le armi per usarle al servizio della protezione degli animali. Solo orde di tizi e queste donne che sono vestite come se stessero usando le loro gambe nude per salire la scala aziendale.

Assolutamente esilarante. Si cammina attraverso una serie di sfondi tutti uguali, liberando animali selvatici che poi ti aiuteranno. Gli arti nemici possono essere liberati dai loro corpi con un’esplosione ben piazzata. Ci sono alcuni campioni vocali digitalizzati incredibilmente divertenti. Non è davvero il miglior beat-‘em-up, ma compensa molte delle sue carenze con la sua premessa ridicola.


Warrior Blade – Or Rastan Episode 3. Questa volta, puoi goderti l’azione con un amico in un design da picchiaduro piuttosto che attenerti alla prospettiva 2D. Questa volta, hai livelli in cui cavalchi sul dorso di splendidi draghi,  il che è fantastico.

Taito ha davvero dato il massimo per il terzo gioco della serie Rastan . Era originariamente disponibile come cabinato arcade a doppio monitor, come il Darius 2 della stessa Taito . I personaggi sono enormi, il che, come ho già detto, è il modo in cui gli sviluppatori arcade amano mettere in mostra la loro potenza grafica. E il suono e la musica erano chiaramente mixati attorno all’idea che saresti stato seduto su un subwoofer.

Sorprendentemente (soprattutto dopo aver giocato all’ultimo gioco), è anche abbastanza decente. Invece di essere un platform d’azione, è un picchiaduro a scorrimento diretto. Ci sono tre personaggi tra cui scegliere e puoi scegliere tra quattro livelli per decidere il tuo percorso nel gioco. Il combattimento in sé non è vario, quindi, invece, ti viene fatto passare attraverso un sacco di diversi livelli set-piece in cui cavalchi un drago o combatti mentre scivoli giù per una collina. Il rilevamento dei colpi è molto più equo e i boss sono enormi.

Ancora più sorprendentemente, non è poi così difficile. Forse perché i cabinet in cui veniva venduto spesso costavano più di un dollaro per giocarci, ma questo non ha impedito a Darius di essere duro. Warrior Blade potrebbe non essere il miglior beat-‘em-up che abbia mai provato, ma è divertente di per sé e una gradita scusa per Rastan Saga 2 .


Thunder Fox  – Terroristi, carri armati e girocotteri. È esagerato come sembra, e non gli importa se pensi che sia realistico. Un altro gioco d’azione 2D divertente e esagerato in cui corri in giro come un tizio senza maglietta. E la follia può essere goduta in modalità cooperativa per 2 giocatori.

È facile ottenere delle vere vibrazioni Rush’n Attack/Green Beret da Thunder Fox . È uno sparatutto run-and-stab, per lo più, ma ci sono un sacco di piccole scenette laterali in cui voli con veicoli dall’aspetto stupido o li guidi sull’acqua. Non è, uh, proprio buono come, tipo, qualsiasi numero di giochi con cui potrei confrontarlo, ma non è nemmeno terribile.

È così insignificante che ho difficoltà a pensare a qualcos’altro da dire a riguardo. Sì, credo che lasceremo perdere. È un incrocio piuttosto generico tra Contra e Rush’n Attack .


Dead Connection – Uno sparatutto in stile noir in cui si annienta la mafia, un gangster alla volta. Sono gli anni ’50, quindi aspettatevi cappellini e drammi esagerati. Si può anche giocare in modalità cooperativa a 2 giocatori.

La sua inclusione è una chicca speciale, dato che, se non sbaglio, è la prima volta che viene convertito o ripubblicato. È anche un gioco piuttosto unico, in quanto è uno sparatutto a schermata singola in cui corri in giro per diorami simili a set cinematografici sparando ai delinquenti. A quanto pare, alcuni agenti dell’FBI ne hanno abbastanza del crimine e hanno deciso di eliminare i lacchè di Marlon Brando usando tutta la forza necessaria.

Se vedessi Dead Connection in una sala giochi o in una lavanderia a gettoni (e non l’ho mai fatto), sicuramente infilerei un quarto di dollaro. C’è qualcosa di accattivante nel modo in cui si allontana dall’azione. I tuoi proiettili squarciano lo scenario mentre i nemici spuntano dietro una copertura. Sei libero di vagare quanto necessario per fiancheggiare i tuoi nemici o semplicemente esplorare.

Lo svantaggio principale è che la mira fa schifo. È a otto direzioni e devi affidarti al suo puntamento automatico poiché non c’è alcuna sfumatura tra quelle direzioni. È anche difficile dire quando i tuoi colpi scontreranno ostacoli e, a volte, sembra che i tuoi proiettili si conficchino nel nulla. I nemici non hanno questo problema, quindi devi solo continuare a tuffarti per evitare i colpi in arrivo mentre fai del tuo meglio per trovare buoni vettori. Può essere un po’ frustrante, ma è qualcosa a cui ti abitui con ripetute partite.

Quasi dimenticavo di dire che la versione qui è quella giapponese. Non so perché, ma significa che il testo non è in inglese. Questo non ha importanza quando sei nel gioco, ma significa che le cutscene sono ancora in giapponese. È una cosa da poco. È possibile che la patchino il giorno del lancio, ma non ne sono certo.


VERDETTO

La serie Taito Milestones è nata esattamente con lo scopo di celebrare il ricco catalogo di giochi arcade di Taito, offrendo ai fan la possibilità di riscoprire titoli storici sulle moderne console

Hamster continua a brillare nel porting di questi giochi. Le funzionalità includono punti sospesi per salvare i tuoi progressi (perché abbiamo tutti bisogno di pause per uno spuntino). Filtri dello schermo per quell’aspetto arcade autentico. Impostazioni di difficoltà regolabili sono disponibili quando ti rendi conto che Rastan è più difficile di quanto sembri. Istruzioni approfondite per ogni gioco, inclusi segreti che normalmente dovresti cercare su Internet per trovare. Controlli personalizzabili in modo da poter far sì che ogni pressione di pulsante conti.

Cosa manca? Nessun pulsante di riavvolgimento o whoopsie o stati di salvataggio rapido. Purtroppo, la collezione non si tuffa nella ricca storia di Taito. Riguarda solo i giochi, il che è fantastico ma sembra un’occasione persa per celebrare l’eredità dell’azienda.

 Dal punto di vista tecnico, la produzione ha mantenuto un’impostazione sobria: un’interfaccia minimalista e funzionalità moderne come salvataggi rapidi e filtri grafici per migliorare l’esperienza senza alterare lo spirito originale. La critica ha accolto positivamente le raccolte, sottolineando l’accessibilità e il valore storico, anche se alcuni fan hanno lamentato la scelta di titoli meno noti nei primi volumi. Nonostante ciò, Taito Milestones si è affermata come un’operazione nostalgica di qualità, perfetta per i retro-gamer e gli amanti del gaming arcade, ed è pronta ora a compiere un ulteriore passo avanti, grazie al terzo episodio qui recensito.

La raccolta include dieci titoli, alcuni iconici e altri meno noti ma intriganti per il pubblico occidentale. Tra i grandi classici spiccano Rainbow Islands (1987), seguito di Bubble Bobble, un platform verticale che utilizza arcobaleni come arma e meccanica di gioco, e Bubble Bobble (1986), vero e proprio pilastro del genere co-op arcade. Entrambi sono stati fondamentali per consolidare Taito come leader nel design dei giochi accessibili e innovativi del passato. I fan del fantasy-action ritroveranno invece Rastan Saga (1987) e il sequel Rastan Saga 2 (1988), titoli che incarnano lo spirito degli action-platformer dell’epoca, ispirati a Conan il Barbaro. Sul fronte beat’em up, spicca d’altro canto Runark (1990, noto come Growl), un curioso mix di azione esagerata e messaggio ecologista, dove si combattono bracconieri per salvare animali. Anche Warrior Blade (1991), terzo capitolo della saga Rastan, porta una formula brawler cooperativa arricchita da ambientazioni epiche. Tra le sorprese, Thunder Fox (1990) offre un’esperienza action contro terroristi, mentre Cadash (1989), un RPG arcade in stile console, mostra la versatilità di Taito nel coniugare narrativa e gameplay. Champion Wrestler (1989), invece, pur essendo meno memorabile, aggiunge varietà al pacchetto

Rispetto ai capitoli precedenti, questa raccolta risulta più coesa, con titoli che condividono una forte identità action: la selezione premia il pubblico nostalgico ma potrebbe attrarre anche nuovi giocatori, grazie a gameplay immediati e intensi che mantengono il fascino senza tempo delle produzioni tipiche delle sale giochi anni ’90.

 

 

Taito Milestones 3 offre un altro bundle retrò stellare. Se hai amato le due precedenti collezioni, questa è un acquisto facile. Che tu sia qui per Rainbow Islands , la gioia di salvare gli animali in Runark o semplicemente un po’ di sana azione scoppiettante, questa collezione presenta alcuni dei migliori titoli di Taito, soprattutto se stai cercando una bella selezione di giochi cooperativi locali.

È un peccato che non ci siano contenuti dietro le quinte, ma quando i giochi sono così divertenti, chi si lamenta? Prendi il tuo Switch e preparati per delle serate retrò piene di fascino, sfida e un sacco di nostalgia.

 

Grandi titoli in questa raccolta ma alcuni di questi già venduti separatamente o presenti in altre raccolte. In ogni caso offre il meglio degli arcade Taito. Il prezzo e’ accessabile e non si puo’ che consigliare

 


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