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Fester’s Quest – Approfondimento –

 ( 1989- © Sunsoft  ) - ( Nintendo Nes - PlayChoice-10 )

Fester’s Quest – Approfondimento –

 ( 1989- © Sunsoft  ) - ( Nintendo Nes - PlayChoice-10 )

di LittlePellizza
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 ( 1989- © Sunsoft  ) – ( Nintendo Nes – PlayChoice-10 )


 

 

INFO


Fester’s Quest, o Uncle Fester’s Quest: The Addams Family nella gioco arcade, è un videogioco pubblicato nel 1989 per il sistema arcade PlayChoice-10 e per Nintendo Entertainment System, basato sulla serie degli anni sessanta La famiglia Addams.  È stato pubblicato nel 1989 in Nord America e nel 1990 in Europa

MANUALE NINTENDO NES

ROM NINTENDO NES

MUSIC

Specifiche arcade Playchoice 10
CPU Z80 a 4 MHz
Processore audio N2A03 a 1,79 MHz
Schermo 2 orizzontali sovrapposti (il primo mostra solo istruzioni)
Risoluzione 256 × 240 a 60 Hz (ciascuno)
Periferica di input Joystick 8 direzioni, 2 pulsanti

Header 1 Header 2
   
  FESTER’S QUEST 
Data di pubblicazione 1989
Genere Arcade
Tema Film
Origine Japan
Sviluppo Sunsoft
Pubblicazione Sunsoft
Lingua

Inglese – Giapponese

Piattaforme Nintendo Nes – PlayChoice-10
Programmazione Tomomi Sakai
Musiche Naoki Kodaka
Grafica Richard Robbins
Modalità di gioco Giocatore singolo
Periferiche di input Joypad
Supporto Cartuccia
Prequel
Sequel
STORIA

 

La famiglia Addams non è poi così strana, anzi, è piuttosto intelligente. Ma-Ma avvertiva sempre dell’arrivo di un UFO alieno ad invadere la loro città .Gli Addams pensavano che fosse pazza, ma Ma-Ma, usando il suo incantesimo di cristallo,lanciò un incantesimo di protezione sulla casa della famiglia Addams.

Una notte, mentre Fester seduto al chiaro di luna, il leggendario UFO apparve e teletrasportò tutti gli abitanti della città. Quando gli alieni scansionarono la casa degli Addams alla ricerca di forme di vita, non ne trovarono nessuna, grazie all’incantesimo di Ma-Ma.

È Gomez che deve proteggere la casa degli Addams, così Fester prese la sua fidata pistola e partì per la sua missione per salvare tutti gli abitanti del paese dall’UFO alieno.

CARATTERISTICHE

Il gioco si svolge a volo d’uccello tranne per le fasi nelle fogne in pseudo 3d

 

Fester’s Quest (o “Uncle Fester’s Quest” ) è stato pubblicato per il sistema NES in Europa nel 1990 e si presenta come un gioco d’avventura.  Inizia con un’introduzione animata che mostra Fester al chiaro di luna indossando un cappello da mago. Improvvisamente appaiono degli UFO, teletrasportano alieni nel suo quartiere e rapiscono anche suo fratello Gomez, così lui prende il suo archibugio e inizia a inseguire le creature spaziali. 

 Il tuo compito, se scegli di accettarlo, è salvare la città da quei fastidiosi alieni e liberarti dal loro controllo uccidendo qualsiasi cosa ti si pari davanti. 

Il gioco è uno sparatutto d’azione con visuale dall’alto in cui Fester raccoglie potenziamenti, elimina alieni informe, si muove in ambienti labirintici e trova i boss più grandi per raggiungere l’area successiva: in pratica, è una versione mediocre del Blaster Master della Sunsoft (il team di sviluppo era lo stesso), senza le sezioni platform con visuale laterale e tutto ciò che rendeva quel gioco valido e interessante.

Si inizia il gioco con un’arma base e lungo il percorso si possono ottenere armi diverse

L’arma sembra ostacolare attivamente i progressi del gioco (alcune sono completamente inutili ), poiché alcuni dei suoi potenziamenti la fanno sparare a onda, e poi con proiettili turbinanti, che mancano i nemici il più delle volte; inoltre, i muri annullano i proiettili e, poiché la maggior parte del gioco è ambientata in corridoi angusti, questo rende quest’arma fantascientifica utile solo alla massima potenza, quando spara in modo quasi rettilineo. Quando si uccide un nemico, questo può rilasciare “potenziamenti” o “decadimenti” che migliorano o peggiorano la propria arma. 

Fester non ha alcun vero vantaggio sugli alieni, essendo pateticamente lento e iniziando con soli 2 punti energia (con altri 2 nascosti nei livelli), mentre le creature riappaiono non appena lo schermo scorre, e alcune di loro si moltiplicano persino. L’unica nota positiva è che, tra gli oggetti, ci sono pozioni di invincibilità e cappi che servono per evocare Lurch (“Hai chiamato?”), che funziona come una bomba intelligente. Poi ci sono i boss, bizzarri umanoidi che impiegano secoli per essere sconfitti in battaglie logoranti in cui ripetono lo stesso schema di attacco all’infinito, senza una vera strategia. (Per fortuna, c’è un glitch che riguarda gli oggetti e li sconfigge immediatamente)

 Fester può esplorare numerosi anfratti e la visuale cambia in un simil 3D. Nella maggior parte delle costruzioni ci sono cinque enormi boss alieni, ognuno dei quali, sconfitto, concederà a Fester il tassello di un puzzle da portare a termine per completare l’immagine di un UFO. Sconfitto un boss, la sezione precedente al boss non sarà più esplorabile.

 Deve inoltre trovare altri membri della famiglia per ottenere oggetti, raccogliere dai nemici morti lampadine (uno dei pochi riferimenti al materiale originale: Fester era in grado di accenderle in bocca) che gli permettono di vedere mentre si trova nelle fogne, e chiavi per aprire le porte delle case nell’overworld. Entrando in quest’ultime , la grafica passa a una prospettiva in prima persona. Questi labirinti pseudo-3D non aggiungono nulla di interessante al gioco: sono completamente vuoti, hanno uno scorrimento a scatti e interrompono il ritmo di un gameplay già di per sé letargico ma servono a raggiungere le varie aree di gioco

Se muori Fester torni all’inizio del gioco, sebbene con tutti gli oggetti e i potenziamenti raccolti fino a quel momento ancora nell’inventario. Dato che non ha vite extra né modi per salvare i progressi, è quasi certo che qualcuno si strapperà i capelli per la frustrazione e diventerà calvo come Fester stesso. Per essere un gioco Sunsoft, il gioco è anche sorprendentemente pieno di rallentamenti e sfarfallio degli sprite; l’unica cosa che è all’altezza degli standard dell’azienda è la fantastica colonna sonora di Naoki Kodaka, con diversi temi rock e un’interessante interpretazione in stile calypso del tema della Famiglia Addams nella schermata iniziale.

 

OGGETTI

Durante il gioco troverete diversi oggetti : 

– Lampadina : Illumina le aree sottoranee

– Chiave : Apre le porte degli edifici
– Money : 5 sacchi di soldi permettono di visitare lo stand degli Hot Dog e ricaricare la propria energia
– Dinamite : Sono Bombe a tempo
– Pozioni : Ripristinano l’energia
– Pozione Invisibile : I nemici non possono verderti per qualche secondo
– Missile : Può distruggere più nemici allo stesso tempo
– Cappio : Lurch appare e distrugge tutti nemici sullo schermo
– Vice Grip : Se uno un mosquito ti punge e rallenta , questo ti permetterà di tornare alla normalità
– Blue Gun : Aumentano la potenza di fuoco
– Red Gun: Diminuiscono la potenza di fuoco
– Blue Whip : Aumentano la potenza della tua frustra

– Red Whip : Diminuiscono la potenza di fuoco

ARMI : PISTOLA

Livello pistola 1 – La pistola di Fester spara un Green Glob o’ Goo che viaggia in linea retta. È lento, è debole e ha portata molto ridotta.

Livello pistola 2 – La pistola di Fester spara un Glob o’ Goo verde che viaggia in linea retta. È leggermente più veloce, più forte e ha una portata migliore.

Livello pistola 3 – La pistola di Fester spara un’onda arancione che viaggia in un Onda sinusoidale (o onda coseno, se si desidera interpretarla in questo modo). È più veloce e più forte del livello 2 pistola, ma purtroppo ha una gittata inferiore.

Livello pistola 4 – La pistola di Fester spara un’onda arancione che viaggia in un Onda sinusoidale (o onda coseno ). Quest’onda ha una cresta/valle più grande, ed è più veloce, più forte e ha una portata maggiore del livello 3a versione.

Livello pistola 5 – La pistola di Fester spara un globo nero rotante che viaggia in un percorso a spirale circolare. La portata in questo caso è circa pessimo come la pistola di livello 2/3, ma fa altrettanto danno la pistola di livello 4 ed è più facile da usare in spazi angusti.

Livello pistola 6 – La pistola di Fester spara un globo nero rotante che viaggia in un percorso a spirale circolare. La portata è maggiore di prima, così come la forza e la velocità. Tuttavia, il la spirale è anche più grande, il che la rende praticamente inutile in spazi angusti (sbatte subito contro il muro).

Livello pistola 7 – La pistola di Fester spara un paio di piccole punte piramidali, che si allontanano l’uno dall’altro e poi si riuniscono a impostare intervalli lungo il loro percorso. Questo è lento quanto il pistola di livello 1 e la gittata della pistola di livello 2/3, ma ha un piccola larghezza ed è estremamente potente, il che lo rende adatto per combattimenti in aree chiuse.

Livello pistola 8 – La pistola di Fester spara un muro di 3 punte piramidali, viaggiando in linea retta. Questa è la pistola definitiva, poiché è estremamente potente, estremamente veloce e ha la la migliore gittata tra tutte le armi. Inoltre, ha la larghezza delle pistole 3, 5 e 7, rendendolo ideale per riprese ravvicinate combattimenti a quarti.

ARMI : FRUSTA

La frusta può colpire nemici attraverso i muri – a patto che la frusta sia abbastanza lunga da attraversarli muro, ovviamente. La frusta può anche essere usata per raccogliere oggetti semplicemente frustandoli, risparmiandoti il ​​lavoro extra sui piedi.

Frusta Livello 1 – Fester lancia la frusta, che sembra una normale frusta. Ha scarsa gittata e danni limitati.

Frusta Livello 2 – Fester lancia la frusta, questa volta con l’aspetto di un lunghezza della catena. La sua portata è aumentata un po’, e ha una forza migliore.

Frusta Livello 3 – Fester lancia la frusta, che ora sembra un pezzo di catena bianca con una punta all’estremità. La sua portata è leggermente migliore del Livello 2, ma fa parecchio ulteriori danni. Frusta

Livello 4 – Fester lancia la frusta, sembrando finalmente un frusta fiammeggiante (Castlevania II, qualcuno?). Ha la migliore portata (che in realtà è la stessa della frusta di livello 3) e danni derivanti da una qualsiasi delle fruste.

HOUSE

Lungo la strada, Fester incontra altri membri della Famiglia Addams in sette case (più la villa Addams tramite un sentiero segreto tra gli alberi dietro la villa): la Cosa (tre volte), Mercoledì , Gomez , Morticia , Nonna e Pugsley , che lo aiutano tutti dandogli armi e oggetti diversi. Serve la chiave per entrarvi

NEMICI RICORRENTI

1. Spore— Infastidiscono Fester durante il suo tragitto

4. Giant Scorpion — Quando appare, è il momento di passare a una parte diversa della missione.

2. Skeeter — Questo alieno volante lancia zanzare paralizzanti quando viene colpito. Fester avrà bisogno di un Vice Grip per riprendersi da una puntura.

3. Slime Replicators— Queste palle di melma si moltiplicano solo se vengono colpite. La soluzione migliore è girarci intorno

Per sconfiggere alcuni Boss, avrai bisogno di una frusta completamente potenziata


FINALE

 

CONTROLLI

 

VERDETTO

La Famiglia Addams, i personaggi stravaganti e macabri inventati dal fumettista Charles Addams per il New Yorker negli anni ’30, hanno dato vita a un franchise multimediale che continua ancora oggi. Prima ci fu la sitcom televisiva degli anni ’60, che diede un nome ai personaggi, definì chiaramente le relazioni tra loro e costituì la base per tutti gli adattamenti successivi. Ci furono una serie animata degli anni ’70, un adattamento cinematografico hollywoodiano del 1991, che poi diede vita al flipper più venduto di tutti i tempi, e il suo sequel del 1993; seguirono un’altra serie animata nel 1992, un remake della sitcom nel 1998 ( La nuova famiglia Addams ), un film direct-to-video nel 1998 ( La famiglia Addams si riunisce ), un adattamento musicale di Broadway nel 2010 e un film d’animazione in CGI del 2019 ed uno Spin Off serie tv dedicato a Mercoledi.

Naturalmente, queste incarnazioni avevano anche diversi videogiochi tie-in, sebbene il primo non fosse basato su nessuna incarnazione in particolare, se non forse sulla pura follia. La maggior parte di essi sono anche leggermente migliori dei giochi solitamente mediocri basati su altre proprietà, ma per qualche ragione quasi tutti sono anche estremamente difficili e pieni di scelte di gioco ottuse e inspiegabili.

La trama scarna del gioco  sembra un sogno bizzarro e in effetti, secondo un’intervista con il produttore e il designer pubblicata sul sito web di Kid Fenris , più o meno lo era. Questo è il motivo per cui un gioco su questi personaggi è stato sviluppato negli anni ’80, quando la popolarità della sitcom era quasi calata e i film dovevano ancora arrivare. Inoltre, è stato sviluppato da uno studio giapponese, Sunsoft, i cui membri non conoscevano (o non si interessavano) a un programma televisivo americano di 20 anni fa, così culturalmente estraneo a loro. Tutto questo per cercare di spiegare perché il gioco sia uscito in quel modo.

Per essere un gioco Sunsoft, il gioco è anche sorprendentemente pieno di rallentamenti e sfarfallio degli sprite; l’unica cosa che è all’altezza degli standard dell’azienda è la fantastica colonna sonora di Naoki Kodaka, con diversi temi rock e un’interessante interpretazione in stile calypso del tema della Famiglia Addams nella schermata iniziale. Gli effetti sonori invece sono basici ed insipidi.

Una delle cose piu frustranti del gioco è  quando si ha un’arma buona, si uccide un nemico che rilascia un decadimento e per errore lo si raccoglie, o cambia completamente l’arma. Non è la caratteristica peggiore del gioco, tuttavia, la frequenza con cui questi oggetti vengono rilasciati è frequente e ci si ritrova a raccoglierli per errore più che intenzionalmente e a imprecare come un turco.

Avete solo due barre della salute, il che non sarebbe un problema perché, diciamocelo, giochi come Super Mario Bros. 2 ne avevano solo due. Ma i nemici, giuro, i nemici non solo vi tolgono un po’ di salute se venite toccati, ma riappaiono anche quando siete fuori dallo schermo. Proverete a sparare a tutto, liberando lo schermo dai nemici per poi tornare inavvertitamente su voi stessi e scoprire che i nemici sono riapparsi. Un effetto respawn devastante.

Nel gioco la parte aerea del mondo di gioco appare mediocre, anche se a dire il vero in alcuni punti sembra audace, con forti contrasti tra il grigio dei marciapiedi e l’acqua blu che può intrecciarsi attraverso il livello circostante. Tuttavia, non fissate troppo a lungo un punto, perché il design dei mattoni sul pavimento o delle piastrelle d’acqua può essere fonte di mal di testa.. Quello che il gioco ha cercato di fare, però, è stato introdurre una sorta di parte pseudo-3D in cui si entra in una casa e si deve attraversare un labirinto di corridoi interni. Incontrerete vicoli ciechi e porte ingannevoli in abbondanza, dove la porta vi conduce all’ingresso della casa. Anche queste parti sono  fonte di confusione. Era ambizioso ciò che gli sviluppatori cercavano di fare, ma deve essere fatta bene. Se non fosse una parte vitale del gioco, consiglierei di starne alla larga.

I design degli alieni nemici non sono particolarmente originali. La maggior parte assomiglia a insetti e rane, sebbene vi siano alcune eccezioni. Se riuscite a raggiungere la fase finale (che si svolge sull’astronave aliena), vi troverete di fronte a una serie completamente nuova di design nemici. I boss sono tutti unici, anche se sconfiggerli può essere piuttosto faticoso. Tutti subiscono un numero spropositato di colpi prima di essere sconfitti, e un paio di loro hanno persino degli scudi, rendendo esponenzialmente più difficile mettere a segno i vostri colpi. Se non avete un controller con fuoco automatico, gli scontri successivi possono richiedere ben 10-15 minuti per essere completati.

Tutto in Fester’s Quest sembra fatto apposta per confondere e frustrare il giocatore. Tuttavia, nonostante la trama insensata, la difficoltà assurda (menzionata persino negli spot televisivi !), il gameplay ripetitivo e furioso, la grafica mediocre, la copertina inquietante e il fatto che negli anni ’80 non molti si interessassero ancora alla Famiglia Addams, il gioco riuscì incredibilmente a vendere circa un milione di copie. Fortunatamente per i giocatori europei, però, la loro versione del gioco fu modificata per renderla più facile, in particolare facendo in modo che i proiettili attraversassero i muri e rendendo i nemici meno resistenti in generale. Il gioco non uscì affatto in Giappone.

La ciliegina sulla torta è la mancanza di umorismo. La Famiglia Addams era un gruppo divertente! Dov’è la satira nera? Dov’è la versione spensierata della famiglia nucleare perfetta? 

A quanto pare esiste anche una versione homebrew Atari del gioco, probabilmente incompiuta , realizzata nel 2011 da uno sviluppatore polacco chiamato “Gonzo”, che tuttavia non è un remake ma un platform a scorrimento laterale più standard, con una grafica apparentemente copiata da altri giochi NES come Faxanadu .

FESTER’S QUEST è sicuramente un gioco poco amato dagli amanti dei retrogames per tutte le ragioni che ho scritto. Sarebbe bastato poco per migliorarlo e renderlo una discreta trasposizione (storia a parte). Tutto sommato si lascia giocare anche se difficilmente lo finirete. Consigliato solamente agli amanti degli Addams 

 

NOTE AGGIUNTIVE
CONSIGLI

Ti consiglio vivamente, all’inizio del gioco, di camminare semplicemente avanti e indietro mentre uccidi i nemici per costruire una riserva di oggetti e simili. Ciò consente per ottenere una buona arma fin dall’inizio, oltre a fornirti il ​​necessario fondi e oggetti per un uso futuro. I nemici dei giochi ottengono sempre più difficili, quindi non è facile eliminarli man mano che il gioco procede.

CURIOSITA
  • Il gioco è conosciuto anche come UNCLE FESTER’S QUEST
  • La versione europea uscita un anno dopo ( 1990) è più semplice
  • Non è mai uscito in giappone ma è stato prodotto da una casa giapponese
  • E’ stato pubblicato su PlayChoice-10 ,una macchina arcade con 10 giochi disponibili, precedentemente pubblicati soltanto per NES. I giochi per questo sistema sono in forma di circuiti modulari collegati in una delle dieci slot della scheda madre del PlayChoice-10.
RICEZIONE

La rivista Computer and Video Games ha dato al gioco una valutazione di 56%

La rivista francese Player One ha affermato che Fester’s Quest era fantastico per i fan del franchise, anche se soffriva di una breve durata del gioco, di immagini “variopinte” e di rallentamenti occasionali.  Paul Glancey di CVG , d’altra parte, ha liquidato il gioco per la sua grafica “tremolante e poco impressionante”, la mancanza di umorismo e il gameplay di sparatutto insensato e “poco gratificante” costituito da nemici che riappaiono costantemente. I critici di Electronic Gaming Monthly hanno ritenuto che mentre il gioco aveva una grafica accettabile e una musica “fantastica” e “molto buona”, la sua difficoltà era “sbilanciata” in quanto consisteva in troppa poca azione reale e varietà, mini-missioni molto facili e boss “quasi impossibili”.

GamesRadar lo ha classificato come il 73° peggior gioco mai realizzato. Lo staff ha criticato la sua eccessiva difficoltà e la mancanza di comicità.IGN ha classificato Fester’s Quest al 45° posto nella sua lista dei 100 migliori giochi per NES. Fester’s Quest ha venduto un milione di copie.

CRITICA

Recensioni Platform Score
VideoGame NES 100%
Nintendo Power Magazine NES 90%
Joystick (France) NES 70%
Ultimate Nintendo: Guide to the NES Library NES 70%
Player One NES 70%
Quebec Gamers NES 69%
Amstar NES 65%
Computer and Video Games (CVG) NES 56%
Classic-games.net NES 50%
Electronic Gaming Monthly (EGM) NES 50%
Retro Game Reviews NES 30%
Wizard Dojo NES 20%
Total!! UK Magazine NES 14%
Nintendo Life NES 10%
GAME COVER

VERSIONE AMATORIALE

VERSIONE PLAYCHOICE 10

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